La maggioranza si frantuma in aula. Bocciato il Bilancio consolidato
La maggioranza non c’è più. Il voto al Bilancio consolidato di questa sera (bocciato con 5 voti a favore e 6 contro) ha confermato lo sgretolamento del gruppo #SantaCroceRivive, che fa riferimento al sindaco Giovanni Barone. L’assenza di Antonella Galuppi ha mandato in tilt la coalizione, che già ha dovuto fare a meno di Salvatore Cappello, dichiaratosi “indipendente” durante la scorsa seduta. Proprio il voto contrario di Cappello ha affossato il provvedimento più importante, e determinato altri due risultati: il rinvio dell’atto di indirizzo al fine della rimodulazione dell’utenza idrica relativa alle strutture turistico-ricettive e la trasformazione dell’ultima interrogazione (sul Centro di raccolta comunale di contrada Canestanco) in mozione. Al di là delle singole situazioni, il contraccolpo è soprattutto politico. La maggioranza, partita da una base solida di 8 consiglieri, si è compressa nel tempo: prima ha perso Giusy Zisa, ora è il turno di Cappello. Lapidario il commento di Luca Agnello, capogruppo di Liberi di Scegliere, su Instagram: “Game Over. Fatevene una ragione”. Da questo momento in poi servirà la conta su ogni singolo provvedimento. Il Consiglio e l’attività amministrativa rischiano di rimanere impantanate al giro di boa di metà legislatura.
1 Comment
Poveri impatanati andate a scuola a leggetevi quello che dovete dire alla popolazione vedete che qualcuno perde la dignità di essere……..non mi pronuncio ma questi scempi si possono sentìre nel piu bel paese della Sicilia-?? Andate dove ce il sogno dei poveri impatanati.
Comments are closed.