Calcio, Eccellenza: il Santa Croce fatica, ma passa anche a Gela (2-4)
Il Santa Croce conquista un risultato importante contro il Città di Scordia (FC Gela), andando a violare il “Mattei” di Gela. È stata una gara tutt’altro che facile per gli uomini di mister Gaetano Lucenti che hanno dovuto placare l’energia dei giovanissimi nisseni che hanno alzato bandiera bianca solo nella ripresa. C’è voluta una grande prestazione dei biancazzurri per averla vinta, ma alla fine il maggior tasso tecnico è risultato fondamentale. Il Santa Croce dopo pochi minuti passava in vantaggio con Ciccio Leone (ottavo centro in campionato), ma era raggiunto dopo un minuto grazie a un calcio di punizione battuto dall’ex Tomaino. Il “Cigno” non demordeva e sfiorava il vantaggio più volte e si vedeva negare un rigore ai danni di Di Rosa. La ripresa si apriva con il raddoppio biancazzurro con Giuseppe Sferrazza che di testa ribadiva in rete un tiro d’angolo. Anche questa volta la gioia durava poco, perché i locali tre minuti dopo conquistavano il pareggio, ma la maggior forza d’urto del Santa Croce, cinque minuti più tardi, portava all’assegnazione di un calcio di rigore per un fallo su Gravina. Ariel Reinero dagli undici metri non falliva e metteva a segno il suo settimo sigillo in campionato. Il vantaggio del Santa Croce di conseguenza creava spazi in avanti, così i biancazzurri dopo aver sfiorato più volte la quarta rete, la trovavano con Ruben Aprile, lesto a ribadire in porta una corta respinta del portiere locale su un tiro di Minteh. Il triplice fischio finale decretava la conquista di tre punti pesanti, ma da martedì i pensieri saranno proiettati alla gara di domenica prossima contro il forte Giarre.
“Penso che oggi abbiamo fatto un risultato importante contro una squadra che ha messo in campo tutte le energie che aveva in corpo. – commentava a fine gara Gaetano Lucenti – Il Gela ci ha messo in difficoltà e devo fare un plauso ai miei giocatori perché sono riusciti a tenere i nervi saldi, riuscendo a conquistare un risultato importante per noi che ci avvicina al primo obiettivo stagionale. Ora ci dobbiamo preparare alla gara di domenica contro il Giarre che ci potrebbe indicare la strada da percorrere in futuro. In realtà le ultime quattro gare del girone d’andata (Giarre, Carlentini, Sant’Agata e Ragusa) ci diranno che campionato affrontare nella seconda parte del torneo. Intanto prepariamoci ad affrontare un impegno alla volta e quello di domenica contro il Giarre sarà molto impegnativo. Dovremo stare cauti e affrontare la gara con la giusta concentrazione, pronti a cogliere ogni vantaggio a nostra disposizione. Una spinta potrà darla sicuramente l’incitamento dei nostri tifosi che spero vengano in massa allo stadio a sostenerci”.