Cartelloni e censura, la furia di Agnello: “Lontani dalla democrazia”
La polizia municipale rimuove il cartellone esibito in piazza contro il sindaco Giovanni Barone, a firma dei consiglieri di opposizioni, e Luca Agnello, capogruppo di Liberi di Scegliere, su Facebook reagisce stizzito: “Stamattina la Polizia Municipale ha rimosso questo cartellone (firmato). Il Sindaco non vuole che durante manifestazioni civili e religiose sia possano esporre cartelloni politici in piazza (nei momenti quindi di maggiore affluenza di gente). Massimo rispetto al lavoro dei vigili urbani e assoluta condanna a questa Amministrazione sempre più distante dai cittadini e dalla democrazia. Diffondete sul web quello che vogliono censurare in piazza. A proposito di Podestà #vergogna”.
Il sindaco Giovanni Barone ha precisato che “il cartellone è stato momentaneamente rimosso per la celebrazione a Santa Croce Camerina della “Giornata Territoriale per le vittime degli incidenti sul lavoro” organizzata dall’ANMIL. Ciò è avvenuto, come in occasioni precedenti, per un fatto di opportunità durante una manifestazione provinciale, peraltro su un tema cosi delicato ed importante come il ricordo delle vittime di incidenti sul lavoro. Si precisa altresì che i cartelloni vengono collocati in piazza previa autorizzazione delle autorità amministrative competenti. Sono stati tolti domenica mattina e saranno risistemati nuovamente lunedì mattina dai vigili urbani fino a venerdì, in deroga concessa dal sindaco alla ordinanza in vigore”.
Il testo dell’ordinanza in deroga: “Visto il vespaio mediatico suscitato dalla rimozione del cartellone non autorizzato esposto dalla opposizione, allo scopo di evitare illazioni circa la presunta violazione delle libertà di espressione, il Sindaco In DEROGA alla propria ordinanza del 22 settembre concede di esporre il cartello del gruppo di minoranza fino a venerdi mattina, quando verrà rimosso in occasione della festa della Patrona”.
Cosa recita il cartellone dei consiglieri di opposizione.