Scritte e materiali edili, la fine del cimitero. Oggi presidio ambientale
Sono ancora molto evidenti le scritte apparse la mattina del 29 luglio nel perimetro esterno del cimitero di Santa Croce Camerina. Nessuno le ha cancellate. “Sono brutte e indecorose – dice Salvatore Mandarà di Fare Ambiente – Se poi aggiungiamo che quel piazzale sta diventando luogo di discarica per alcuni imprenditori edili che hanno trovato il modo per evitare il conferimento in discarica, si evidenzia la necessità di maggiore pulizia, nelle strade urbane ed extraurbane, di tutto il territorio comunale, borgate comprese. Ancora una volta ci si appella al buon senso, al rispetto delle ordinanze del sindaco – conclude Mandarà – ed a una serie di attività di monitoraggio, controllo e repressione degli illeciti ambientali, visto l’arrivo di dieci nuove unità presso il comando di polizia municipale”. Intanto il sindaco Giovanni Barone continua la sua estenuante e faticosa lotta per il conferimento dell’umido in discarica e contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti su tutto il territorio santacrocese. Mentre sabato mattina per la seconda giornata ambientale sarà la volta di contrada Muraglie con l’aiuto di tanti cittadini e di associazioni di volontariato.