L’appello del sindaco alla marcia dell’ambiente: “Segnalate gli incivili”
Si è svolta questo pomeriggio la marcia per la legalità ambientale, un’iniziativa promossa e organizzata dal sindaco di Santa Croce Camerina attraverso un video diffuso sul proprio profilo facebook per sensibilizzare i cittadini a fare la raccolta differenziata e a non abbandonare i rifiuti per strada. Il corteo è partito alle 17 da viale degli Appennini a Casuzze, ex serbatoio pensile, un’area completamente abusata da ogni genere di rifiuto, e, attraversando Casuzze e Caucana, è arrivato fino a Punta Secca. Il corteo è terminato in via Saragat, anche questo uno dei punti critici dove viene meno il rispetto per l’ambiente. Oltre al sindaco Giovanni Barone, erano presenti il presidente del Consiglio comunale Piero Mandarà, l’assessore Giulia Santodonato, il consigliere comunale Franco Gravina, il dirigente dell’U.T.C. Arch. Gaudenzio Occhipinti e alcune associazioni locali oltre alla Protezione Civile comunale.
“La marcia di oggi – ha dichiarato il sindaco Giovanni Barone – ha l’obiettivo di far cambiare le abitudini sbagliate e illegali di alcuni. Ed è valida per tutti. Vedete, amiche e amici, il sindaco e gli uffici tecnici del Comune sono perfettamente a conoscenza dei problemi di igiene del paese e lavoriamo 18 ore al giorno per risolverli. Inoltre, ci sono almeno 20 operai, in questa fase, addetti in vario modo alla pulizia. In condizioni normali, ove tutti rispettassero le regole, questi lavoratori sarebbero più che sufficienti. Non è così purtroppo. Ci sono troppi menefreghisti e sporcaccioni in giro. Facciamo tante multe, poi vengono a piangere per farsela togliere. Ci sono le telecamere trappola. Ma non basta. Siamo in emergenza. Sapete amici cosa chiedo… Non voltiamoci dall’altra parte quando vediamo un maiale che butta un materasso o un sacco di spazzatura in giro, perché vi sta rubando i soldi dalle tasche. Noi li becchiamo, ripuliamo e da Santa Croce parte un camion ogni due giorni carico di spazzatura indifferenziata per Alcamo e voi pagate, non è giusto tutto questo. Chiedo a tutti di aiutarci a far prendere coscienza a chi si ostina a delinquere. E aiutiamo anche tutti coloro che fuori orario, e notevoli sacrifici, tentano di tenere il paese pulito e normale”.