La litoranea teatro di morte: la petizione con 800 firme del 2011 è rimasta nei cassetti
Ottocento firme raccolte. Protocollate al comune di Santa Croce nel novembre del 2011. In quella petizione, il comitato di Casuzze e Caucana aveva chiesto la messa in sicurezza della litoranea che attraversa le borgate a mare. Troppi incidenti stradali alcuni dei quali dalle tragiche conseguenze. Un tratto di strada ad alta densità abitativa con un centinaio di svincoli e intersezioni in un’arteria sprovvista anche dei marciapiedi. L’incidente mortale di sabato sera ripropone il tema della sicurezza. Il comitato coadiuvato da Luca Salonia, Salvo Cosentini, Pippo Distefano, aveva chiesto all’ex sindaco Lucio Schembari interventi risolutivi con dissuasori di velocità e la chiusura al transito veicolare di via delle Anticaglie. “Il nostro pensiero va rivolto alla famiglia Basile – dice il vice sindaco di Santa Croce, Francesco Corallo – per la tragica scomparsa del figlio Antonio. Come amministratori e come genitori il nostro è un invito al cordoglio. Successivamente valuteremo il da farsi. Chiederemo al prefetto di utilizzare tutti gli strumenti utili come deterrente per evitare altre assurde tragedie. In passato i nostri inviti alla prudenza, gli appelli ai ragazzi, sono caduti nel vuoto. Adesso occorre intervenire in maniera incisiva utilizzando l’autovelox in alcuni tratti”.
Fonte: Telenova