Un grande oro e quattro podi: la Asd Taekwondo Kamarina brilla a Bagheria
Domenica si è svolto nella città di Bagheria il “1° Sicilia Champions Poomsae”, una gara che ha visto tra le protagoniste la Asd Taekwondo Kamarina del M° Salvo Giandinoto. Nella gara di poomsae vengono eseguite le forme (poomsae) che sono combattimenti con tecniche prestabilite in combinazione verso un immaginario avversario. Scopo principale di questa esecuzione, è sviluppare la forma con il minore numero di errori che la commissione arbitrale giudica con un voto da 0 a 300. La Taekwondo Kamarina era presente con cinque atleti selezionati nella sua palestra. La giornata è iniziata nel segno del giovanissimo Marco Blandino, alla sua prima esperienza, che supera sia le eliminatorie che la semifinale e approda in finale dove conquista con una prova esaltante il bronzo di categoria. Successivamente è stato il turno di Valentino Barca, che dopo il bronzo della scorsa stagione si regala e ci regala un fantastico quanto atteso oro in una gara straordinaria. A fine giornata è toccato ad Andrea Occhipinti, che arriva in finale ma deve accontentarsi di un bronzo con una prestazione sotto il suo livello.
Dopo le classi maschili è stato il turno delle due ragazze della Taekwondo Kamarina, Anita Accardo e Ludovica Zisa, entrambe nella categoria cadetti rosse/nere, che superano le semifinali e, alla loro prima esperienza, conquistano rispettivamente un bronzo e un argento (a un punto dall’oro). La giornata si è chiusa quindi con 1 oro, 1 argentino e 3 bronzi. “Abbiamo iniziato questo nuovo percorso lo scorso anno – dice il maestro Giandinoto – in cui è arrivata una medaglia che ci ha aperto un mondo. Oggi conquistiamo 5 medaglie e già stiamo preparando il futuro per questi ragazzi. Oltre al combattimento agonistico, alle gare poomsae, introdurremo gli atleti nel freestyle che oggi rappresenta la novità assoluta per il taekwondo. Sono soddisfatto per la prova dei miei ragazzi e dello staff tecnico, con il M° Nicolò Giandinoto al comando. Invito tutti a sostenere questi ragazzi nel loro percorso sportivo e di crescita che solo le Arti marziali, ed in particolare il taekwondo per le sue caratteristiche multidisciplinari, riesce a dare”.