Bruxelles – Leontini commenta l’attribuzione del marchio Igp al cioccolato di Modica: “Vanto per il territorio”
“Il riconoscimento della certificazione europea IGP al Cioccolato di Modica, gratifica a pieno le eccellenze del territorio ibleo e siciliano, e rende merito all’impegno del Consorzio di Tutela che negli anni si è speso per il raggiungimento di tale obiettivo”. A dichiararlo è l’onorevole Innocenzo Leontini, europarlamentare di Forza Italia, all’indomani dell’iscrizione del Cioccolato di Modica nella lista dei prodotti di qualità dell’Unione Europea, di cui fanno parte 296 produzioni italiane fra DOP e IGP. “Il marchio di Identificazione Geografica Protetta dà forza al mondo del cioccolato modicano, che è riuscito a costruire e mantenere negli anni alcune delle peculiarità che lo hanno reso celebre, cogliendo al volo la sfida dei tempi e affermandosi in un’economia di mercato sempre più difficile da interpretare”.
Dell’importante riconoscimento, Leontini ha discusso ieri, presso la sede della Regione Siciliana di Bruxelles, con il governatore siciliano, on. Nello Musumeci, e con l’assessore regionale a Territorio e Ambiente, on. Toto Cordaro. “Dietro il conseguimento della certificazione IGP – aggiunge Leontini – ci sono uomini, e penso in particolare al presidente del Consorzio di Tutela Salvo Peluso e al direttore Nino Scivoletto, che si sono battuti con tenacia per dare al territorio una nuova chance di promozione turistica e culinaria. Ma anche a tutti coloro, e mi riferisco a decine di produttori, che ogni giorno perseguono, con sagacia e notevoli sforzi economici, la missione di rendere più appetibile la nostra terra”.
Per la prima volta il cioccolato ottiene una certificazione d’eccellenza in ambito europeo. Ciò denota la sua forza identitaria e la sua caratterizzazione sui mercati: “Da siciliano, sbarcato da poco al Parlamento europeo, oggi rafforzo un concetto importante: fare politica all’interno dell’Unione, e a favore del territorio, non può e non deve basarsi su direttrici campanilistiche o tornaconti parziali e personali. Siamo qui per operare in rete, e per rendere un servizio alla nostra comunità e ai nostri lavoratori, che devono ottenere garanzie anche da un mondo apparentemente distante da loro come l’Europa. E’ questo il mio impegno da qui alla fine della legislatura”.