Mandarà: “Con questi disservizi il turismo è un abbaglio. Isola pedonale? Propongo slittamento”
L’inizio della stagione estiva ha portato il sindaco Franca Iurato e la sua Amministrazione sotto la luce dei riflettori. Nella fattispecie, è la gestione della fascia costiera a sollevare un polverone, anche di natura politica: “La lezione dello scorso anno non è bastata – esordisce Piero Mandarà, ex assessore comunale e segretario del movimento ‘Tutti x Santa Croce’ -. Ancora una volta il sindaco e la sua squadra si fanno trovare impreparati di fronte alla prova costume. La cosa che mi preoccupa maggiormente sono gli abbagli del primo cittadino sulla questione turismo, che la Iurato indica come una priorità della sua azione amministrativa. Mi chiedo: quando e in che modo ha intenzione di promuoverlo? La frazione di Punta Secca è priva dei servizi più elementari: da quello di salvataggio – che l’anno scorso ci costò anche un’indagine della Procura – passando per le docce e le passerelle per i disabili mai installate. E poi quei cumuli di pietre a due passi dalla battigia, per non parlare della totale assenza di servizi igienici o di parcheggi. Una serie di disagi che difficilmente i turisti si abituerebbero a sopportare. Dica il sindaco quando pensa di sopperire a queste enormi lacune: siamo già nel mese di luglio, la città vuole sapere”. L’unico provvedimento fin qui adottato è la chiusura di Punta Secca al traffico: “Ci troviamo di fronte a una situazione anomala – prosegue Mandarà -. Perché se da un lato residenti e villeggianti possono ritenersi soddisfatti, gli esercenti e i pescatori soffrono. La crisi li ha già privati di guadagni sostanziali e non è giusto infierire. La nostra proposta è quella di rivedere le fasce orarie: sarebbe cosa buona e giusta far partire l’isola pedonale alle 18 e non alle 16 come è stato deciso. Incentivare il turismo passa anche da un incentivo alle attività commerciali che non c’è mai stato. Non bisogna deprimere Punta Secca, che in questo avvio di stagione – complice il maltempo e la stretta sul traffico – fatica come non mai a ingranare”. Ultimo appunto sul mancato coinvolgimento delle categorie produttive: “L’Amministrazione, anche alla luce degli ultimi provvedimenti, continua a mostrarsi sorda rispetto alle esigenze di cittadini e lavoratori, o almeno di una parte di essi. Prima di imporre la ztl e l’isola pedonale, sarebbe stato opportuno convocare i commercianti e ascoltarli. Invece no, qualsiasi regola di partecipazione democratica è stata ignorata. Come sempre da un anno a questa parte…”.
Redazione
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Sig. Mandara’ una soluzione ideale quella delle 18, farebbe finire tante polemiche e finalmente il Sindaco avrebbe un po’ di pace.
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