Non è sabato senza zuffa: mani addosso a un carabiniere, fermato extracomunitario
Mentre nei vertici in Prefettura ci raccontano che nell’ultimo anno a Santa Croce sono diminuite le denunce e gli episodi di microcriminalità, paventando malumore per le ultime uscite (poco giustificate) della stampa locale, un altro episodio spiacevole si è verificato sabato sera nei pressi dell’ufficio postale di piazza degli Studi. I carabinieri della compagnia di Marina di Ragusa sono intervenuti per far desistere un extracomunitario dal tentativo di furto con scasso di un’automobile. L’uomo, anziché desistere, alla vista degli agenti si è scagliato contro uno di essi, provocando una colluttazione. Poi è stato denunciato all’autorità competente con le accuse, fra le altre, di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. È stata smentita categoricamente, invece, la notizia circolata sul web secondo cui avrebbe utilizzato un coltello e ferito al volto il carabiniere.
A proposito del vertice che si è svolto questa settimana in Prefettura, da indiscrezioni pare che, come deterrente al fenomeno sicurezza, sia stata individuata una soluzione “tampone”: rafforzare i controlli. Non solo nelle vie e nelle piazze di spaccio, abbandonate a se stesse in modo quasi desolante (soprattutto nel centro storico), ma anche nelle abitazioni occupate abusivamente da un numero crescente di extracomunitari (spesso non in regola). Dato che i santi a cui votarsi sono finiti da tempo e i miracoli non si sono avverati, non resta che la speranza. Quella è gratis e non muore mai.