Il nuovo depuratore di c.da Pescazze vede la luce: Regione finanzia progetto
Il comune di Santa Croce Camerina tira un bel sospiro di sollievo e trova i soldi per proseguire nell’ammodernamento – in termini tecnici si chiama adeguamento alla normativa vigente – dell’impianto di depurazione di contrada Pescazze. Sono trascorsi quasi dieci anni dall’avvio dell’iter. E’ stata la giunta guidata dall’ex sindaco Lucio Schembari, nel 2009, a presentare il progetto di realizzazione dell’opera. Che, inserita nel “Patto per il Sud” elaborato dal governo nazionale, soltanto nel 2017 ha trovato un finanziamento da 3,7 milioni di euro. Ma come spesso avviene in questi casi, non si è ancora proceduto all’inizio dei lavori.
Solo qualche giorno fa, con l’assegnazione delle somme dal Fondo di rotazione per la progettazione, la Regione Sicilia ha garantito al comune di Santa Croce 126 mila euro (si attende solo la pubblicazione del decreto, ma non ci saranno sorprese) per la redazione di un progetto esecutivo, che sarà aggiudicato attraverso un bando di gara di evidenza pubblica. L’intervento, oltre a salvaguardare l’ambiente permettendo il riutilizzo per scopi irrigui delle acque depurate, metterà la parola fine alle molestie olfattive con le quali i cittadini santacrocesi sono costretti a convivere da anni. “Si tratta di un progetto imponente – spiega il sindaco Giovanni Barone – che prevede il necessario adeguamento ai nuovi abitanti equivalenti, che passano da 11 mila a 40 mila in estate. Vanno potenziati e aggiunti impianti di trattamento reflui, dal primario fino al potenziamento della condotta sottomarina che va adeguata anch’essa ai nuovi volumi. La qualità dell’acqua è buona e lo sarà sempre di più, speriamo presto!” conclude il primo cittadino”.
Sempre attraverso l’assegnazione dei Fondi di Rotazione, la Regione – con un contributo pari a 39 mila euro – darà il via libera alla redazione del progetto esecutivo per i lavori di efficientamento energetico, adeguamento e ampliamento impiantistico e manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico della “Dieci Aule” di via Giuseppe Di Vittorio, la cui realizzazione dovrebbe costare 2,5 milioni di euro. Infine, per una cifra pari a 280 mila euro (che garantirà un livello di progettazione adeguato) sarà finanziato il progetto dei lavori di realizzazione delle opere relative alla ricostruzione della spiaggia di Caucana-Casuzze e Punta Secca – la cosiddetta “salvaguardia costiera” – il cui costo si attesta sui 3 milioni.