Lorys, Gip archivia fascicolo su Andrea Stival: “Non è un giorno felice”
Il GIP di Ragusa ha archiviato il fascicolo a carico di Andrea Stival, accusato dell’omicidio del nipote Lorys da Veronica Panarello. La donna aveva sostenuto di avere una relazione con Stival e che il suocero, per mettere a tacere Lorys che aveva scoperto tutto, lo aveva ucciso la mattina del 29 novembre 2014. La scadenza dei termini per le indagini a carico di Stival è dello scorso 28 febbraio, ma la firma del procuratore è arrivata soltanto alla vigilia di Ferragosto. Alla famiglia del nonno di Lorys la notizia è stata comunicata soltanto martedì mattina, a distanza di una settimana. “Questa archiviazione è stata tardiva e non è di sicuro una vittoria, perché la mia vita e quella della mia compagna sono state distrutte per sempre dalle calunnie di Veronica Panarello”, è stato il commento di Andrea Stival. “Oltre al dolore immenso per la morte di mio nipote – ha detto il nonno di Lorys ai microfoni di Quarto Grado -, mi sono ritrovato a dovermi difendere da accuse infamanti e senza fondamento. Finisce un incubo ma non è un giorno felice. Mio nipote non c’è più e nessuna sentenza potrà restituirmelo”.
Per il delitto del piccolo, che aveva 8 anni, assassinato a Santa Croce Camerina il 29 novembre 2014, e l’occultamento del suo cadavere, Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni in due gradi di giudizio: dal gup di Ragusa e dalla Corte d’appello di Catania. La donna, nei giorni scorsi, è stata trasferita dal carcere Lanza di Catania, dove aveva scontato la prima parte della sua detenzione, al penitenziario “Le valette” di Torino.