Colonne di fumo nero sulla S.Croce-P.Secca: bruciano i terreni incolti
Sono le 17.15 di sabato, si alza in cielo una colonna di fumo nero, sprigionato anche da sostanze potenzialmente tossiche, visibile dalla vicinissima Punta Secca. Numerosi i cittadini si sono accorti dell’inquietante fenomeno di fuochi che si allargavano in quel terreno sulla strada comunale che conduce da Santa Croce alla borgata, alimentati non solo da sterpaglie ma anche da materiale plastico e contenitori di fitofarmaci che bruciando hanno creato una nube, pesante e densa di fumo maleodorante che ha ricoperto l’intera area.
Di fatto i lotti non costruiti, che insistono su quella strada, sono stati trasformati in autentiche discariche a cielo aperto su sacchetti di immondizia, di materiale di risulta dalle lavorazioni agricole e serricole che diventa immediatamente combustibile le cui ceneri, risultano potenzialmente tossiche e pericolose per i vicini residenti che ne respirano l’aria. Sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Santa Croce Camerina che hanno subito segnalato l’incendio e ciò che accade ormai quotidianamente, sicuramente frutto dell’incuria dei proprietari che dovrebbero sempre tenere puliti i loro appezzamenti di terreno.