Rifiuti, il sindaco alza i toni: “Isolare mafiosi che boicottano differenziata”
Continua la battaglia senza quartiere del sindaco Giovanni Barone sul tema della raccolta differenziata. Qualcuno, soprattutto nelle borgate, si ostina a non volerla fare. E il primo cittadino, che ormai da settimane monitora in modo quasi maniacale i secchi della spazzatura, attacca sui social, senza esibire nome e cognome, un presunto “fricchettone da strapazzo” che contravviene al rispetto delle norme perché “ti secca, non vuoi proprio, quasi sei infastidito che la tua città sta progredendo, ti conosco, quando parli vuoi conto e ragione, magari sostieni la bufala mafiosa che “tanto poi la mischiano””.
L’intervento di Barone, che potere leggere integralmente sotto, termina con le lodi ai cittadini che in queste settimane stanno collaborando con le istituzioni per raggiungere l’obiettivo. Santa Croce, stando ad alcune cifre ufficiose degli ultimi giorni, avrebbe raggiunto il 35% di differenziata, scongiurando al momento il conferimento dei rifiuti all’estero (con ingenti costi a carico), così come determinato dall’ordinanza emessa dalla Regione Sicilia lo scorso 7 giugno.