Ragusa-Punta Braccetto, torna l’idillio con Cassì: riecco le pedane in legno
Quando nei mesi di ottobre e novembre 2017 il maltempo si abbatté sulla zona con due temporali di notevole potenza, la spiaggia Vigliena a Punta Braccetto subì gravi danni sia nell’arenile che fu sepolto da tronchi, piante e oggetti vari portati dal torrente che sfocia proprio lì, che nella stradina in fondo a via Salina, porta d’accesso alla spiaggia. L’associazione Per Punta Braccetto chiese subito degli interventi per ripristinare la sicurezza e la bellezza dei luoghi. Qualche lieve intervento fu fatto solo sui detriti depositati sull’arenile. Una grossa buca provocata dalla potenza dell’acqua, invece, è rimasta lì a rendere difficoltoso l’accesso alla spiaggia. Innumerevoli i solleciti fatti all’amministrazione ragusana pentastellata che, per mille motivi, non ha pensato nemmeno a recintare la buca per impedire che qualcuno ci finisse dentro. Nemmeno il richiamo delle elezioni di giugno servì a risolvere la cosa. Solo ai primi di aprile fu posta una rete in plastica, molto precaria, tenuta in piedi con solamente qualche tondino di ferro.
La nuova amministrazione comunale, presieduta dal nuovo sindaco, l’avv. Peppe Cassì, che ha trattenuto per se la delega alle periferie, ha voluto incontrare l’Associazione Per Punta Braccetto per instaurare un dialogo con i residenti al fine di portare alla luce i problemi della frazione per cercare una soluzione comune. Venerdì pomeriggio c’è stato l’incontro presso il palazzo comunale. L’associazione ha posto sul tavolo tutti i problemi che la frazione è costretta a subire fra i quali gli annosi e irrisolti problemi legati alla mancanza della rete idrica e fognaria che penalizza sensibilmente il territorio rispetto a tante altre località balneari del comune, la mancanza di bagni chimici per i tanti vacanzieri che fino alla fine di agosto riempiranno le bellissime spiagge della frazione. Ma anche piccoli interventi, fattibilissimi, che potrebbero rendere più vivibile la frazione, primo fra tutti, l’eliminazione di quella buca pericolosa proprio nell’accesso alla spiaggia.
Il Sindaco ha voluto tranquillizzare tutti promettendo la formazione di un gruppo con alcuni membri dell’associazione e qualche responsabile dell’amministrazione fra cui, sicuramente, il dottor Mario D’Asta che in questi pochi mesi dopo le elezioni ha già dimostrato di volersi spendere appieno per questa Punta Braccetto che vorrebbe valorizzare per ciò che vale veramente. La prima risposta è arrivata immediatamente: sabato mattina la buca era stata riempita e l’accesso alla spiaggia Vigliena è stato ripristinato con la sicurezza che deve essere sempre il primo obiettivo di qualunque amministrazione e attività. L’Associazione ha fatto il resto, già stamattina sono state sistemate le pedane in legno che permettono ai bagnanti di raggiungere comodamente l’arenile e godersi il meraviglioso mare di Punta Braccetto ai piedi della sua torre Vigliena.
Sotto l’enorme buca prima dell’intervento