Santa Croce, nasce il progetto delle guardie ecozoofile di Fare Ambiente
Nasce a Santa Croce Camerina il Progetto Provinciale delle Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente. Tutelare l’ambiente non è soltanto prendersi cura della flora e della fauna. Si parte dalla formazione, dalla sensibilizzazione, per arrivare all’attivismo responsabile. “Fare ambientalismo positivo, significa prestare attenzione al territorio, all’identità, alla cultura dei luoghi, alla comunità. Passione e competenza sono le basi per fare bene e far fare bene”. A coordinare il gruppo di vigilanza continua ad essere Salvatore Mandarà che dal 2009 ricopre questo ruolo attribuitogli dall’on. Nicolò Nicolosi, attuale coordinatore Regionale.
“La presenza anche nel territorio e nella Provincia di Ragusa di un coordinamento di Guardie Ecozoofile – dice Mandarà – è un passo importante che il Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente, presieduto da Vincenzo Pepe, ha compiuto in considerazione del ruolo significativo, dal punto di vista ambientale, nella Regione Sicilia. Basti ricordare che il Parco degli Iblei fa parte di questo lembo di Sicilia e che il territorio ha la necessità di essere ancor di più tutelato e salvaguardato”. Il plauso arriva pure dal Coordinatore Regionale delle Guardie, Antonino D’Agostino che può da subito contare su 30 volontari provenienti da tutta la Provincia per essere avviati alla formazione di base per la vigilanza ecozoofila.
Intanto le prime 12 unità coordinate da Silvia Firrincieli operano già nel territorio ragusano con servizi di controllo alla viabilità a Ragusa, Ibla, Marina di Ragusa e al Castello di Donnafugata. “Le Guardie del Laboratorio Verde Provinciale di Ragusa di Fare Ambiente – spiega il presidente nazionale Vincenzo Pepe – sono volontari preposti alla prevenzione ed alla repressione degli illeciti concernenti le Leggi ed i Regolamenti generali e locali relativi alla protezione dell’ambiente e degli animali ed alla difesa del patrimonio naturale, zootecnico, ittico e venatorio nell’ambito del territorio di competenza della Prefettura-U.T.G. che rilascia il relativo Decreto Prefettizio di nomina. In servizio rivestono la qualifica di Pubblico Ufficiale ed esercitano le funzioni di Polizia Giudiziaria ed Amministrativa nei modi e nei limiti stabiliti del Decreto Prefettizio di nomina e dalle disposizioni legislative vigenti in materia”.