Bruciano rifiuti vegetali e rottami di plastica: 4 denunciati su 8 sono di S.Croce
Lotta senza quartiere alle fumarole. La Polizia Provinciale ha denunciato all’autorità giudiziaria, nell’ambito di un’operazione coordinata dal comandante Raffaele Falconieri, su direttiva del Commissario straordinario Salvatore Piazza, 8 produttori e ne ha diffidati 34. Per individuare i responsabili di questo triste fenomeno che specialmente in estate diventa un’emergenza ambientale, il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale di Ragusa ha predisposto mirati servizi con verifiche su tutta la fascia costiera iblea da Acate ad Ispica, sia in orari diurni che notturni.
I numerosi controlli hanno permesso di identificare e denunciare, in stato di libertà, per smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali tramite incenerimento, 8 titolari di aziende agricole site in contrada Cicardo e Finocchiaro in territorio di Ragusa, in contrada Sughero, Baccanese e Menta nel comune di Santa Croce Camerina e in contrada Valseca, Niscescia e Dirillo in territorio di Vittoria. Gli 8 denunciati sono 4 residenti a Santa Croce Camerina e 4 a Vittoria. Tutti sono stati sorpresi a bruciare all’interno dei fondi da loro condotti ingenti masse di rifiuti vegetali, a volte frammisti a rottami plastici e contenitori di fitofarmaci.
Altri 34 titolari di aziende agricole che avevano già dismesso gli impianti serricoli ed avevano provveduto ad ammassare i propri rifiuti in enormi cataste nelle vicinanze degli insediamenti serricoli sono stati formalmente diffidati a non procedere all’abbruciamento dei rifiuti e a smaltirli tramite ditte autorizzate. I depositi temporanei di dette masse di rifiuti sono stati opportunamente censiti e fotografati, mentre i produttori agricoli interessati sono stati adeguatamente informati sulle procedure di smaltimento lecito. Dovranno produrre entro 90 giorni, dalla data del conferimento, la documentazione attestante l’avvenuto smaltimento nei modi di legge, pena le sanzioni penali previste dalla normativa ambientale.
L’opera di sensibilizzazione portata avanti dalla Polizia Provinciale negli anni nonché i serrati controlli hanno permesso che il fenomeno delle fumarole diminuisse rispetto alle proporzioni registrate qualche anno fa ma in ogni caso l’attività di contrasto non arretrerà di un millimetro e sarà condotta senza soluzione di continuità per tutto il periodo estivo, anche in orari notturni e mattutini.