Alternanza scuola-lavoro: cinque studenti scelgono l’Avis di Santa Croce
L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro, di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi. Anche l’Avis ha avviato questo percorso per favorire la crescita dei giovani studenti, ma anche per imprimere loro che il lavoro è dignità e il volontariato è cittadinanza attiva.
L’Alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta. Un cambiamento culturale per la costruzione di un modello di vita che possa guardare anche a forme di altruismo e solidarietà. Alessio Mandarà, Livia Iurato, Alessia Napolitano, Giovanni Barrera e Rosario Brullo, seppur provenienti da Istituti diversi, hanno scelto l’Avis di Santa Croce Camerina, una via che riprende buone prassi europee, coniugandole con le specificità del tessuto sociale, anche in un contesto di volontariato ed in modo particolare nella donazione del sangue e del plasma.