Calcio a 5, C1: il Kamarina passeggia sui resti del Leontinoi, ma niente playoff
Finisce con una vittoria rotondissima (e in parte umiliante per gli ospiti) il campionato del CS Kamarina. La squadra di Concetto Salone ha demolito per 15-3 il Leontinoi prima che la coppia arbitrale decretasse la sospensione del match a 10’ dalla fine per l’infortunio del portiere ospite, che avrebbe lasciato la squadra con due uomini in campo. Il Leontinoi, a dispetto della seconda posizione in classifica, perde faccia e partita, presentandosi a Santa Croce con appena cinque uomini a referto e offrendo uno spettacolo avaro che non giova al movimento e allo sport in generale.
Il Kamarina aveva già compiuto la sua missione una settimana fa, quando la vittoria sul campo di Mascalucia le aveva regalato la salvezza matematica. In teoria per i biancazzurri c’era un’ultima chance playoff, vanificata però dal facile successo dell’Oliveri, che ha battuto la Peloritana e respinto l’assalto del Kamarina alla quarta posizione in graduatoria. Del match in oggetto poco da dire: la partita dura cinque minuti scarsi, poi i padroni di casa segnano cinque gol in una manciata di minuti e archiviano la pratica. Fra i goleador più produttivi di giornata merita una menzione Simone Drago, autore di cinque reti. Gloria personale anche per il portiere Alessio Mandarà, che realizza su rigore e s’iscrive a referto
“Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario – è commento finale di mister Salone – Il mio futuro? Non lo so, ma mi piacerebbe rimanere. Sono al Kamarina da 22 anni ed è la mia vita. E’ ancora prematuro per decidere in quale ruolo”. Ai saluti (forse) il portiere Filippo Diquattro: “Sarebbe il momento di smettere, ma come faccio a separarmi da questa famiglia? E’ difficile, ci penserò”. Il Kamarina, con 23 punti nelle 11 gare con Salone al timone, chiude uno strepitoso girone di ritorno che, dopo un’andata altalenante, è bastato a conservare il sogno C1.