Scicli, un disabile muore carbonizzato nella sua casa: incerte le cause del rogo
Forse una coperta scalda-sonno che ha funzionato male. O una stufa rimasta accesa. Sarebbero queste le possibili cause del rogo che mercoledì mattina è costata la vita a Enrico, un uomo di 55 anni che viveva sulla sedia a rotelle. L’incendio è divampato nella sua casa di via Sant’Antonio, a Scicli, e non gli ha lasciato scampo: l’uomo è morto carbonizzato. I vicini hanno sentito le urla strazianti del disabile e alcune piccole esplosioni. Poi hanno visto il fumo nero avvolgere lo stabile. Enrico stava poco bene e viveva in solitudine. Settimana scorsa, stando ad alcune testimonianze, aveva provato a farla finita ingerendo una dose di barbiturici. L’uomo era rimasto ricoverato al Maggiore di Modica per quattro giorni a causa di una intossicazione. Era uscito dal reparto di Rianimazione solo martedì della scorsa settimana. Ieri il dramma che gli è costato la vita. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che ne hanno constatato il decesso e hanno atteso il medico legale per accertarne le cause. I vigili del Fuoco hanno provveduto a spegnere le fiamme, ma la tragedia del povero Enrico si era già consumata.