Santa Croce sott’acqua? Il sindaco: “Progettiamo quattro interventi urgenti”
Un’auto in panne nel tratto di Corso Oceano Indiano, a pochi passi dal Lido della Polizia (perfino gli autobus hanno faticato ad attraversare); le rotonde allagate, con evidenti pericoli per la circolazione, sulle strade di collegamento con Marina di Ragusa e Punta Secca. I temporali, negli ultimi tempi, ci “regalano” immagini fuori dall’ordinario. Le “bombe d’acqua” creano disagi e pericoli per la circolazione e il territorio non sembra più in grado di assorbire piogge così consistenti. C’è un rimedio a questo rischio idrogeologico costante?
INTERVENTI SU SANTA CROCE – Qualche giorno fa il circolo #chiAmasantacroce ha interpellato il sindaco Giovanni Barone sulla pulizia dei canali di scolo, che dovrebbero permettere alle acque piovane – le cosiddette acque bianche – di defluire e non creare intralcio alla circolazione di pedoni (nel centro urbano) e mezzi. Ieri Barone e il suo vice Giavatto hanno incontrato i rappresentanti dell’Ufficio Tecnico per fare il punto e pianificare gli interventi. La situazione a Santa Croce non è delle migliori: non esiste infatti una condotta fognaria di acque bianche, non è mai stata realizzata. Però alcuni accorgimenti sono in itinere: uno, il più importante, riguarda la rotonda della Despar, all’inizio della SC 35 che collega a Punta Secca. “All’interno del piano triennale delle opere pubbliche – spiega il sindaco Barone – è già prevista un’opera, dal costo di 145mila euro, per lo smaltimento delle acque piovane. Daremo un incarico specifico di progettazione per definire i costi della sua realizzazione”. Il sistema va potenziato anche lungo l’arteria Santa Croce-Marina di Ragusa, dove la rotonda (guarda video sotto) si trasforma in un lago artificiale: “In questo caso specifico – prosegue il sindaco – chiederemo all’ente proprietario, ossia il Libero Consorzio comunale di Ragusa, a riprendere l’intervento di canalizzazione delle acque. In quella rotatoria occorre incrementare il sistema di scolo già presente”. Un altro caso di per sé delicato riguarda via Conte del Marsico, che diventa un punto di raccolta per le acque provenienti da piazza del Mercato Vecchio: “Cercheremo di arginarle con un intervento di mitigazione che interessa anche l’area soprastante”.
CASUZZE E CEMENTIFICAZIONE – Tutti questi interventi saranno accompagnati da un’opera di manutenzione straordinaria di tutte le caditoie presenti, soprattutto fuori dal centro urbano. Ad esempio, collegandoci all’attualità, di quelle di corso Oceano Indiano, nel tratto che collega Caucana a Casuzze, dove domenica un’auto è rimasta in panne ed è stato necessario l’intervento della Protezione Civile per evitare guai peggiore: “Il canale di scolo ha funzionato. Le griglie e le caditoie, apparentemente, sono pulite – commenta Barone – ma occorre una video ispezione delle condotte di collegamento, che potrebbero risultare ostruite. Se così fosse, ci affideremo all’espurgo per spazzare via ogni residuo. Si tratta di manutenzione straordinaria e, speriamo, risolutiva”. Un’ultima, amara considerazione riguarda la cementificazione selvaggia che negli ultimi decenni ha cambiato il volto di Santa Croce: “Negli anni ’70 e ’80 l’attuale sistema di smaltimento delle acque piovane poteva andar bene, perché il territorio non era edificato come lo è oggi. Allo stato attuale, però, vengono a mancare i terreni permeabili capaci di trattenere le acque, che così si riversano nelle strade trasformandole in veri e propri torrenti” si lamenta il sindaco.
EDILIZIA SCOLASTICA – Barone, infine, fa sapere di aver accolto la segnalazione del gruppo di opposizione per l’adesione a un bando di finanziamento a fondo perduto per progetti di riqualificazione fino a 320mila euro in favore dell’edilizia scolastica. “Stiamo correndo e faremo di tutto, anche una variazione di bilancio se sarà necessario, per presentare un progetto. Gli uffici erano perfettamente al corrente di questo bando e si erano già attivati. Occorrono circa 50mila euro e i tempi sono molto stretti. Ma l’edilizia scolastica è una priorità del nostro programma elettorale e non abbiamo alcuna intenzione di tirarci indietro di fronte alle responsabilità”.