Nella morsa di acqua e vento: bufera fra S.Croce e P.Secca, abbattuto un pino
Piogge e forti raffiche di vento, domenica mattina, hanno sferzato tutta la provincia di Ragusa, comprese Santa Croce Camerina e le sue borgate. Il picco intorno alle 9, quando una violenta bufera si è abbattuta in città, provocando il crollo di un pino secolare adiacente all’ingresso principale della scuola elementare, sul versante di piazza Unità d’Italia. I volontari della Protezione Civile stanno liberando l’ingresso della scuola da rami e fronde.
Il vento, inoltre, ha generato il panico a Punta Secca: “Sembrava che ci stesse spazzando via” hanno commentato su Facebook molti residenti. Gianni Giacchi ha immortalato lo scenario di piazza Torre, dove sedie e tavolini sono stati catapultati nei pressi della casa di Montalbano. Alcuni hanno lambito le automobili in sosta. In piazza Faro sono crollati dei pezzi di una canna fumaria, che sono piombati – danneggiandoli – su alcuni tavolini disposti fuori da un noto ristorante. Danni anche alle vetrate del locale a causa delle sedie sbalzate via dalla furia di Eolo. Anche l’ex sindaco Franca Iurato è stata testimone della bufera che ha interessato la zona del Palmento. Strade allagate anche a Casuzze, dove un’auto è andata in panne. E’ stato necessario l’intervento della Protezione Civile. Paura anche a Torre di Mezzo e Caucana.
LA SITUAZIONE A CASUZZE: AUTO IN PANNE (video da Facebook)
DANNI ANCHE AL PARCO ARCHEOLOGICO DI CAUCANA
Il forte vento ha danneggiato alcuni alberi all’interno del parco archeologico. L’ingresso da via Bizantina è completamente ostruito. “Oggi – dichiarano i rappresentanti del comitato Kaukana Zona Archeologica – invieremo agli uffici regionali competenti una richiesta di intervento per ripristinare le condizioni di sicurezza. Al momento il parco rimane chiuso fino a nuove comunicazioni. Il sorteggio fissato per domenica alle 11.00 è stato rinviato a nuova data che sarà comunicata a breve”.
La pioggia ha smesso gradualmente di cadere intorno a mezzogiorno. A causa delle disastrose condizioni meteo, è stata annullata la rituale Ciclolonga della Solidarietà organizzata dall’Avis comunale. Ma la cosa più importante, in situazioni del genere, è che non ci siano danni a persone. Al momento nessuna segnalazione in tal senso.