SGA Micieli dona 10 tessere omaggio per lo stadio: consegna al Comune
Dieci tessere che garantiranno l’ingresso gratuito allo stadio per tutte le gare casalinghe dell’Upd Santa Croce. Un modo per entrare a fondo nel tessuto sociale e diffondere la pratica dello sport – e del tifo “sano” – in persone che solitamente non frequentano lo stadio. L’azienda SGA Micieli, che nel 2017 festeggia sessant’anni di attività, ha donato dieci tessere omaggio al comune di Santa Croce Camerina. Nel corso di una breve cerimonia avvenuta giovedì a palazzo di Città, il sindaco Giovanni Barone le ha consegnate a dieci persone – selezionate in modo scrupoloso dagli uffici – che avranno l’opportunità di assistere a tutte le gare casalinghe della squadra per la stagione in corso. Erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Piero Mandarà, l’assessore Giulia Santodonato e il consigliere Riccardo Cognata, oltre al direttore generale dell’Upd Santa Croce Claudio Agnello.
Giuseppe Micieli, in rappresentanza dell’azienda di famiglia, ha spiegato il motivo del gesto: “Nella celebrazione dei sessant’anni della nostra attività, io e la mia famiglia abbiamo deciso di dare un segnale alla città di Santa Croce, cercando di renderci utili alla comunità e favorire, attraverso piccoli gesti, spesso simbolici, l’impegno sociale. Lo abbiamo fatto donando una porta all’Avis comunale e riparando, ad esempio, le panchine danneggiate del parco giochi della scuola. Pensiamo che lo sport sia il veicolo naturale per la trasmissione di valori positivi. In questo modo cercheremo di avvicinare al calcio cittadino anche persone che non hanno mai varcato i cancelli di uno stadio, o semplicemente non ne hanno avuto la possibilità”. Anche il direttore generale dell’Upd Santa Croce, Claudio Agnello, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa: “Siamo contenti di poterla promuovere e, in generale, di poter essere un mezzo per raggiungere dei fini nobili. Speriamo di avvicinare tanta gente alla nostra realtà. Santa Croce ha bisogno di respirare aria di calcio”. Per il sindaco Giovanni Barone “questo è un momento da ricordare, perché testimonia la vostra sensibilità nei confronti del sociale. Vi ringrazio a nome mio e della giunta”. Il presidente del Consiglio Piero Mandarà ha sottolineato “che si tratta di un atto di cordialità e gentilezza che accogliamo con enorme piacere. In questo periodo sport e sociale vanno spesso a braccetto, è qualcosa di molto bello”.