Laboratori analisi, sospesa la serrata. C’è l’impegno della Regione, si riapre dal 6 giugno
Al termine di un incontro durato sette ore, l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, e i rappresentanti dei laboratori di analisi hanno trovato l’accordo. Stop quindi alla serrata. Si tratta di una sorta di promessa. Nulla di ufficiale: un’intesa sulla fiducia. Una bozza di applicazione del tariffario da sottoporre al Ministero, sulla base di un taglio che va dal 40 al 10%. Sei euro a utente per le ricette che prefigurano fino ad un massimo di quattro euro a prestazioni di medicina di laboratorio, e dieci euro a utente per le ricette con un numero di prestazioni di medicina di laboratorio superiore a quattro euro, escluso prelievo. Questo è l’impegno della Regione, ma l’ultima parola spetterà al Ministero della Salute. Numeri che hanno convinto i rappresentanti della maggior parte delle sigle rappresentative dei laboratori, che hanno deciso di interrompere la protesta. Asilab e Aipa, invece, hanno deciso di non sottoscrivere il verbale al termine dell’incontro e proseguono la serrata. In attesa dell’ok definitivo del Ministero della Salute, i laboratori analisi di Santa Croce Camerina quindi saranno aperti al pubblico sin da giovedì 6 giugno.
Redazione