Nella morsa dei rifiuti: l’impegno della giunta Barone dal suo insediamento
Il problema rifiuti domestici sta raggiungendo livelli veramente preoccupanti nel comune di Santa Croce Camerina, proprio nei mesi di luglio e agosto quando i residenti ivi stanziati, comprese le borgate marinare, passano da poco più di 10 mila a 45 mila circa. Il sindaco Giovanni Barone è intervenuto presso la Regione Sicilia per attirare un’urgente attenzione sulla situazione in cui riversa il paese da lui amministrato. Sebbene da anni sia attivo un sistema di raccolta differenziata, la pessima abitudine di “indifferenziare” continua ad oltranza con grave danno all’ambiente ed i conseguenti disagi correlati all’attività di smaltimento. L’impianto della Sicula Trasporti di Lentini, presso cui vengono conferiti i rifiuti del territorio santacrocese, può raccogliere circa 16,42 tonnellate giornaliere di rifiuti, ma che fare se nel periodo estivo le tonnellate salgono tra a 25 o 28 al giorno (come accaduto nel 2016)? Il rischio è un grave collasso, già alle porte. L’amministrazione comunale, nell’impossibilità di mantenere stabile il conferimento di rifiuti anche nei mesi estivi, ha preso provvedimenti richiedendo l’intervento della Regione Sicilia.
Sin dai primi giorni del suo insediamento, Barone ha adottato le “misure” necessarie per incrementare la raccolta differenziata in modo da ridurre i costi dei rifiuti conferibili in discarica. Con una delibera della Giunta Comunale (n. 108 del 29/06/17) è stato approvato un progetto, con decorrenza dall’1 settembre 2017, riguardante la raccolta dell’umido nella zona costiera, il recupero dei resti della potatura e la predisposizione di trespoli per la differenziata nelle spiagge. Inoltre, con la nota n. 011736 del 14/07/17, si è predisposto, nell’ex centro di raccolta, un deposito temporaneo di residui vegetali in attesa del trasporto in un centro di compostaggio a Grammichele. Dal momento che la produzione di rifiuti riguarda l’intera collettività, il sindaco Barone ha ulteriormente sollecitato la cittadinanza a collaborare per incrementare la differenziata nell’interesse di tutti, prioritariamente per garantire il giusto decoro urbano/ambientale. Si è provveduto, altresì, a sollecitare il Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, la Sicula Trasporti, la Prefettura di Ragusa, il Commissario straordinario dell’ATO di Ragusa e della S.R.R. ATO 7 di Ragusa affinché da giorno 22 luglio si possano conferire giornalmente le tonnellate di rifiuti maggiorate, così come accaduto lo scorso anno nei mesi di luglio e agosto.