I tulipani gialli e tanti baciuzzi verso il cielo: Punta Secca ricorda la “sua” Adele
Il meteo poco clemente non ha ostacolato la memoria. Domenica mattina Punta Secca e tutti gli amici (ma anche i semplici conoscenti e un sacco di bambini) hanno salutato Adele Puglisi a un anno dalla scomparsa. Si è tenuta nello specchio d’acqua antistante il Faro la “I traversata nel mare di Adele”. Una competizione di nuoto organizzata dalla Polispostiva Acqua Azzurra, che ha coinvolto diverse fasce d’età (impegnate sulla distanza dei 250 metri) e i ragazzi compresi fra i 6 e i 16 anni (sulla distanza dei 100). Il momento più emozionante è stato quello iniziale, quando una corona di tulipani gialli, i fiori preferiti di Adele, sono stati deposti in mare. Poi un sentito minuto di silenzio. La Puglisi, morta all’età di 54 anni, è stata uccisa il 1° luglio dello scorso anno a Dacca, in Bangladesh, dalla follia dell’Isis. L’attacco si verificò in un albergo del quartiere diplomatico di Gulshan, a pochi passi dall’Ambasciata italiana: morirono 22 civili – fra cui la nostra Adele – e i 5 attentatori. “Da un lato mi si stringe il cuore, e dall’altro si riempie di gioia a vedere tanta gente oggi qui a ricordare mia sorella Adele” ha detto il fratello Matteo. Adele Puglisi, catanese, amava trascorrere l’estate nella frazione di Punta Secca, a contatto con gli affetti più cari. Tra i numerosissimi partecipanti anche il sindaco di Santa Croce, Giovanni Barone che, come tutti i presenti, ha indossato una maglietta azzurra in memoria della donna scomparsa. Infine tanti “baciuzzi” verso i cielo. Quelli che ad Adele piacevano tanto…