Pluchino, “no” alla tenenza: “Controlli interforze per garantire la sicurezza”
Sicurezza e ordine pubblico. Con il potenziamento del sistema di videosorveglianza in tutto il territorio di Santa Croce. Più uomini e mezzi utilizzando le cosiddette pattuglie miste con altri corpi di pubblica sicurezza che insistono nei comuni limitrofi. Un protocollo d’intesa con il comune di Vittoria e Ragusa (già in parte attivo per controllare il territorio di Punta Braccetto) per monitorare le aree rurali. Il candidato sindaco Rosario Pluchino assicura che la sicurezza del territorio è una priorità. “Ci sono vaste aree del territorio comunale che si intersecano con il territorio di Ragusa – commenta il candidato sindaco Rosario Pluchino – l’idea è utilizzare un sistema di interforze congiunto razionalizzando il costo a carico dei singoli comuni. Vogliamo utilizzare al meglio il personale della polizia locale mettendo a punto la centrale operativa di videosorveglianza (già attiva presso la sede del comando) per controllare h 24 tutto il territorio”. Nessuna tenenza dei carabinieri (il cui iter lunghissimo passa attraverso i dati statistici del ministero dell’interno con un territorio ad alta densità criminale) ma semplicemente attivando tutti gli strumenti necessari per aumentare l’organico della locale stazione dei carabinieri. “I carabinieri di Santa Croce controllano un territorio vastissimo, stiamo parlando di 48 chilometri nel tessuto cittadino e 62 chilometri, tra aree extraurbane e rurali, nella zona di Ragusa – aggiunge Pina Cocuzza della lista civica chiAmaSantaCroce – e il lavoro che svolgono è sicuramente meritorio. Purtroppo abbiamo cattive leggi che rimettono sul territorio i piccoli criminali e danno alle persone il senso di insicurezza. Dobbiamo assicurare ai nostri concittadini, anche nelle zone più impervie, di avere un territorio sicuro”.