L’Unitre alla riscoperta di Santa Croce: grande iniziativa dal 12 al 19 marzo
Dal 12 al 19 marzo Palazzo Vitale-Ciarcià apre a un’iniziativa dell’Unitre: si chiama “Riscopriamo Santa Croce”. Si tratta di un viaggio attraverso la storia, le tradizioni, i personaggi e la cultura del nostro piccolo paese. Un insieme di attività e manifestazioni che partiranno domenica 12 marzo, alle 16.30, con l’esibizione dei Tamburi Kamarinense per le vie della città e che si concluderanno la domenica successiva, in occasione delle celebrazioni per San Giuseppe, in cui si potrà visitare la Cena allestita per l’occasione proprio dall’Università della terza età. In mezzo tanti appuntamenti: dagli incontri sul bullismo a una giornata interamente dedicata agli eventi bellici e ai militari caduti in guerra. Ci sarà spazio anche per la poesia e per la moda, la pittura e la fotografia.
“La manifestazione – afferma Maria Rosa Vitale, Presidente dell’Unitre di Santa Croce Camerina – che tra l’altro registrerà la presenza di alcune delegazioni dell’Unitre provenienti da tutta la Sicilia, forse per la prima volta nella storia santacrocese, è stata organizzata con il contributo fattivo di tutti i cittadini, dai più giovani ai meno giovani. Associazioni e gruppi presenti in città hanno supportato questa iniziativa che nasce da Unitre ma che è in realtà il frutto di tutti coloro che si sono spesi e si stanno spendendo per la buona riuscita, a vario titolo. Un ringraziamento particolare permettetemi di rivolgerlo anche a tutti gli sponsor che hanno creduto sin da subito alla bontà di questa manifestazione”. “Vorrei inoltre aggiungere – continua la Vitale – che abbiamo dato spazio, in questa occasione, ai nostri concittadini santacrocesi, talenti nascosti che crediamo sia giusto valorizzare. Come ad esempio Federica Arestia, che sebbene viva al nord, trova le sue origini nel nostro paese in quanto figlia di un nostro concittadino”. “L’ampia partecipazione – conclude il presidente Unitre – dimostra, inoltre, come attraverso l’aggregazione sia possibile costruire qualcosa di bello e positivo per tutta la nostra comunità. Auspico sempre in un maggiore coinvolgimento, soprattutto dei giovani, per far crescere sempre più questo nostro piccolo comune, sia sotto il profilo culturale che sociale”.
IL PROGRAMMA COMPLETO