Materna, dalla mensa al voucher. Il sindaco: “E’ una soluzione provvisoria”
Torna al centro dell’agenda politica il servizio di refezione scolastica. Nel giugno scorso le prime avvisaglie di “crisi”: la mensa era stata sospesa per qualche giorno a causa di un intoppo burocratico. Quest’anno, per i bambini delle scuole materne, il servizio non è ancora partito. E molti genitori, con delle segnalazioni giunte in redazione, ce l’hanno fatto notare. In realtà, come spiega il sindaco Franca Iurato, “prorogare il servizio dello scorso anno sarebbe stata la cosa più facile, ma con il codice dei contratti non era più possibile. Quindi ci siamo mossi per trovare una soluzione alternativa”. Nel nuovo bando di gara, già pronto, il servizio di mensa scolastica avrà durata biennale. Ma non sarà così facile espletare il bando. I motivi sono due: da un lato la Centrale Unica di Committenza, uno strumento per l’aggiudicazione degli appalti di cui il comune di Santa Croce non è provvisto; dall’altro la valutazione di una commissione esterna – composta da medici e nutrizionisti – di tutti i progetti presentati. Una trafila che si annuncia lunga: “Il bando è pronto – ripete il sindaco – ma non avendo una C.U.C. nostra dovremo appoggiarci a Comiso, con delle spese ulteriori. Insomma, ci vorrà un po’ di tempo. Ma il pranzo, a scuola, non è solamente consumare del cibo, bensì un momento didattico a tutti gli effetti. Così abbiamo trovato una soluzione ponte”.
Si tratta del servizio sostitutivo della mensa scolastica mediante l’erogazione di buoni scuola – o voucher – in favore dei 249 alunni delle scuole dell’infanzia e di 25 insegnanti. Per andare incontro a questa finalità, il Comune ha assegnato 20mila euro al Responsabile del Dipartimento dei Servizi Sociali, Scolastici e Culturali. Una somma, prevede Franca Iurato, che “dovrebbe coprire tre mesi (fino al 31 gennaio 2017, ndr) o comunque il periodo entro il quale verrà attivata la mensa. Ogni voucher corrisponde più o meno alla partecipazione del Comune al servizio mensa, e varrà circa 1,50 euro. Abbiamo inviato a tutte le attività commerciali di Santa Croce (bar, paninerie, supermercati, pasticcerie ecc.) una manifestazione d’interesse per aderire all’iniziativa. Il servizio sostitutivo partirà il 3 novembre. Questo percorso – chiarisce il primo cittadino – nasce per rispondere a un’esigenza ben precisa e non rimanere inermi di fronte alle difficoltà. La mia amministrazione è molto attenta alle tematiche della scuola”.
A dimostrazione di ciò – come riferisce il profilo Fb del comune di Santa Croce – il 16 ottobre è stato attivato il servizio scuolabus comunale, riservato agli alunni che frequentano la scuola dell’obbligo. “Il servizio viene effettuato da lunedì a sabato e prevede due corse nel turno antimeridiano e una corsa nel turno pomeridiano. Ne fruiscono gratuitamente 46 bambini, residenti nel comune, ma fuori dal centro urbano. Sullo scuolabus è presente personale per l’accompagnamento e la vigilanza dei passeggeri”.