La magia dei Tamburi Kamarinensi: adesso sono una realtà di Santa Croce
Nato dall’amore, coeso dall’amicizia e maturato dall’impegno, il gruppo “Tamburi Kamarinensi” è oggi una realtà nota della città di Santa Croce Camerina. Grazie alla voglia di fare e alla passione per le percussioni un ristretto gruppo di giovani ha avuto, nel corso di quest’anno (marzo 2016 ndr), l’idea di unirsi e formare un gruppo di tamburi medievali. Così il 17 luglio di questa estate il gruppo, nato da un’idea di Rosario Venturelli, Giorgio Baeli e Giovanni Iozzia che hanno dato il via alle attività, inizialmente “formative”, si è esibito per la prima volta a Punta Secca, in piazza Torre e via Verdi, in occasione del 1° raduno nazionale di Vespe organizzato da Ivan Caggia.
L’entusiasmo e l’impegno hanno fatto sì che già dopo poche settimane il nucleo iniziale ha svolto le prime manifestazioni in ambito locale. Col passare del tempo la partecipazione è aumentata e il numero dei componenti di pari passo. Dopo soli pochissimi mesi di vita i “Tamburi Kamarinensi”, aiutati dalla riconoscenza del pubblico, hanno avuto l’onore di poter partecipare a numerose manifestazioni, tra cui Monterosso Almo in occasione della festa degli artisti di strada, Punta Secca in occasione della Notte Bianca, Zuppà a Chiaramonte Gulfi, Santa Rosalia con uscita trionfale assieme alle trombe Araldiche, F.A.M. Horse show 2016. Dovunque il gruppo si è recato ha trasmesso agli spettatori l’incanto e la magia dell’inconfondibile timbrica dei propri tamburi, riscuotendo applausi e, in alcuni casi, contagiando nel vero senso della parola il pubblico. “Per realizzare grandi cose, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo progettare ma anche credere“: basta questo motto a presentare il gruppo che sintetizza lo spirito di appartenenza della compagine e il modo migliore per coltivare i propri sogni.
Il gruppo si compone di 20 elementi (di cui tre donne) di varie età e in costante crescita numerica, veste mantello rinascimentale (quanto prima avrà la casacca medioevale completa) e ripropone in una ambientazione di colori e suoni una suggestiva immagine storica del medioevo, utilizzando tamburi in legno con il caratteristico stendardo rappresentante il logo del gruppi. I “Tamburi Kamarinensi” rappresentano in questo momento un’importante realtà del tessuto sociale di Santa Croce, che dimostra come, nonostante l’esiguo numero di abitanti, la gente sia capace di produrre e coltivare l’arte e la passione. L’attuale gruppo è coordinato da Rosario Venturelli (che è anche autore dei ritmi che vengono proposti) e coadiuvato dalla partecipazione attiva di tutti i componenti.
Si ricorda inoltre per chi volesse aderire e fare parte integrante che sono aperte le iscrizioni ai tamburi dal 01 novembre 2016 – per info contattare il 3338886336.