Nasce a Roma la Federazione Italiana Stampa Autonoma: il presidente è il ragusano Franco Portelli
La Confederazione Nazionale I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo, in questi ultimi mesi, presso la propria sede di Via Farini 62 in Roma, ha avuto una serie di incontri con diversi giornalisti iscritti regolarmente agli albi professionali. Le loro richieste sono state quelle di creare una federazione alternativa alle classiche e tradizionali federazioni, le quali tutte alla fine confluiscono in un unico soggetto. La Confederazione I.S.A. ha quindi fatto proprie le richieste avanzate, ha dato la propria disponibilità per la creazione della neo federazione che in acronimo si chiama F.I.S.A. FEDERAZIONE ITALIANA STAMPA AUTONOMA. Il Segretario Generale dell’I.S.A. Carmelo Cassia, sentiti i pareri di tutti i presenti, al momento ha deciso di affidare l’incarico al Dr. Franco Portelli, giornalista ragusano, il quale ricopre il ruolo di Direttore del Giornale “RAGUSAOGGI”. Spetta a Lui e ai suoi collaboratori il compito di sapere creare il contenitore dove Legalità, Libertà e Democrazia, non devono essere confuse con limitazioni. La F.I.S.A. FEDERAZIONE ITALIANA STAMPA AUTONOMA, da statuto si propone di:
A) Rappresentare i giornalisti italiani nell’ambito di specializzazione;
B) Tutelare la dignità professionale e gli interessi morali, culturali, sociali e sindacali della categoria e dei propri aderenti difendendola contro ogni forma di condizionamento della libertà di critica, di informazione e di espressione dell’Arte in genere;
C) Promuovere ed incoraggiare le iniziative dirette a giovare allo sviluppo delle varie forme di attività dell’Arte in genere con particolare riferimento ai connessi e conseguenti problemi artistici e culturali;
D) Garantire la presenza di rappresentanti del sindacato in seno agli Enti, Commissioni, Comitati statali, organi professionali ed in generale la partecipazione di propri rappresentanti a tutte le iniziative legislative ed extralegislative la cui finalità risultino pertinenti agli scopi perseguiti dal “Gruppo”;
E) Promuovere rapporti di collaborazione con le simili organizzazioni straniere.
Redazione