Caso Loris, la perizia della difesa: “Una sagoma nera nell’auto di Veronica”
Quando Veronica Panarello rientra a casa, prima dell’omicidio di Loris, sul sedile posteriore della sua auto compare una “sagoma scura”. Secondo la difesa, che ha presentato una perizia, si tratterebbe di un uomo. A darne notizia è la trasmissione Quarto Grado, andata in onda su Rete 4. Immediato il collegamento al suocero di Veronica, Andrea Stival, che nei mesi scorsi è stato chiamato in correità proprio dalla mamma di Loris: “E’ stato lui a uccidere il mio bambino, perché Loris minacciava di rivelare al padre la nostra relazione” ha ribadito più volte la Panarello. E’ stato il suo avvocato difensore, Francesco Villardita, a mostrare il fotogramma, durante la puntata di venerdì sera, direttamente dal proprio cellulare. E, ha approfittato dell’occasione, per ribadire come la Procura contesti il risultato della perizia e ritenga la sagoma “frutto di un errore”. Potrebbe trattarsi, infatti, di una mera illusione ottica. Villardita ha preferito non pronunciarsi, ma ha specificato che “per i miei consulenti quella sagoma è di un uomo. Per la mia assistita quell’uomo è il suocero”. L’immagine potrebbe essere utilizzata nel corso del processo e, in caso di valutazione positiva, darebbe una sterzata all’intera vicenda in cui fin qui l’unica imputata per omicidio premeditato è la Panarello. La prima udienza si terrà il 20 giugno.