Ideaintegrata presenta il marchio “Fichissime”: 200 persone per il defilè
L’associazione Ideaintegrata fa centro. In occasione del lancio del marchio “Fichissime”, avvenuto il 15 aprile con un evento dal titolo “Gli echi della moda” presso Poggio del Sole Resort, un pubblico di quasi 200 persone ha assistito a un défilé molto originale e coinvolgente. La creatività femminile, tutta siciliana, è emersa prepotentemente trasfondendo nei capi d’abbigliamento e degli accessori tutta la solarità e le bellezze architettoniche iblee. Oltre alla collezione “Bidduzze” e “Fuochi d’artificio” hanno sfilato anche le creazioni dei giovani studenti del Liceo Artistico “Salvatore Fiume” di Comiso, che hanno presentato degli splendidi foulard di seta dipinti con tecniche varie. A colpire i presenti è stata non solo l’atmosfera avvolgente ma anche la freschezza e semplicità delle modelle, tutte non professioniste, che si sono messe in gioco per valorizzare quanto indossavano. A sponsorizzare l’evento sono state due importanti realtà societarie: Banca Mediolanum e Iblea Petroli. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento Biagio Emolo, che ha curato le coreografie, Mirko Vitale, che ha gestito l’audio e le luci, Umberto Carcassi, fotografo ufficiale e, per la parte relativa alla presentazione ed alla descrizione dei capi ed accessori, la sottoscritta, Antonella Galuppi. Si sono prodigate per la buona riuscita della serata la “Scuola dei mestieri” di Costanza Amato, Oriana Chiarenza per il trucco, e Francesca Licitra per le acconciature. Erano presenti in sala figure di spicco dell’imprenditoria. Grande soddisfazione ha mostrato Elena Incremona, presidente dell’associazione Ideaintegrata, nonché ideatrice del marchio “Fichissime”, che ha partecipato indossando una mise interamente firmata dall’associazione che rappresenta.
“La serata è stata bellissima perché abbiamo presentato una moda diversa – ha dichiarato Elena Incremona – che crea emozioni attraverso la capacità di poter integrare le idee e le persone coinvolte in un progetto. Vedere le sciarpe del Liceo Fiume che si sono perfettamente integrate con i nostri abiti, mi ha riempito di gioia e mi ha dato conferma che l’impatto è stato notevole. Le persone sono rimaste contente, a loro è arrivata l’emozione che abbiamo voluto ricreare con un accessorio o con un abito. Da questo evento sono scaturiti due elementi importanti: il primo è dato dal fatto che dietro questi prodotti c’è l’integrazione di tante persone che hanno creduto nel progetto dall’inizio, poi perché questi abiti e accessori sono molto originali. Si è voluto creare qualcosa di più comune e meno esclusivo, perché a volte l’esclusività è un’arma a doppio taglio in quanto si prevede un target elevato. I nostri capi ed accessori, invece, hanno una qualità eccellente, ma sono accessibili a chiunque. Inoltre abbiamo scelto delle modelle che non sono professioniste, ma donne della porta accanto, questo dimostra che chiunque può indossarli. Ci rivolgiamo a tutte le donne e non solo a quel modello che i mass media propongono. Nella parte finale molti si sono commossi e, personalmente, mi sento realizzata perché questa è la vera ricchezza che va al di sopra di quella economica. Vedere una Costanza Amato che ha lavorato molto, coordinando tutto il lavoro e quello delle artiste, e poi capire che chi ha partecipato era felice è stato importante. La mia perseveranza, la mia intraprendenza ha portato loro ad avere una certa visibilità che meritavano. Questa è la vera ricchezza. Io non realizzo materialmente, ma il fatto di aver contribuito a far esprimere la creatività, dare la forza agli altri di portare avanti un progetto e crederci per me è molto importante. Il mio proposito è quello di far sì che Ideaintegrata diventi un’officina creativa a livello regionale e possa formare talenti delle nuove generazioni da inserire nel mondo del lavoro. Sarebbe bello sensibilizzare le persone verso l’acquisto di nuove linee locali, perché spesso ci si rivolge a brand che hanno una loro storia, mentre sarebbe bello aiutare le nuove realtà nascenti”. Mille progetti, mille idee nuove da sperimentare e, visto il successo della serata appena conclusasi, si pensa ad una replica di più ampia portata.