Commette reati in patria: un rumeno di 22 anni arrestato a Santa Croce
La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto su mandato dell’Autorità Giudiziaria rumena Lungu Dragos Cosmin nato in Romania il 21.02.1994 in quanto ricercato per aver commesso diversi furti in abitazione nel suo paese natale. La Squadra Mobile di Ragusa dopo aver ricevuto la segnalazione dalla Polizia rumena si è subito attivata per le ricerche nel territorio ibleo. Come spesso è accaduto negli ultimi mesi, sono tanti i cittadini rumeni che cercano un nascondiglio in provincia di Ragusa, forti della numerosa comunità di loro connazionali. Dopo aver fatto una lunga ed attenta attività di osservazione dei luoghi frequentati da cittadini rumeni in diversi comuni iblei e frazioni marinare, gli uomini della Squadra Mobile riconoscevano dalla foto il latitante rumeno, ma non vi era la certezza. Ieri dopo l’ennesimo pedinamento, Longu veniva visto entrare in un’abitazione di Santa Croce Camerina dove dopo è stato accertato vivesse già da mesi.
Il ricercato non ha opposto resistenza ed ha fornito il suo documento d’identità rumeno che ne attestava le generalità. Al termine della comparazione effettuata dalla Polizia Scientifica, sui dati del ricercato e quelli forniti dalla Polizia rumena, Longu è stato tratto in arresto su mandato europeo spiccato dall’Autorità Giudiziaria di quel paese. Gli uomini della Squadra Mobile al termine degli accertamenti hanno condotto l’arrestato in carcere a Ragusa in attesa che venga definita la richiesta di estradizione in Romania. “La Polizia di Stato in collaborazione con la Polizia rumena ha assicurato alla giustizia un pericoloso criminale che dopo aver commesso diversi reati nel paese d’origine è fuggito cercando rifugio a Ragusa, segno di una sinergia tra forze di Polizia che da tempo offre importanti risultati in termini di sicurezza per i cittadini europei”.