Da politica e società civile una manifestazione pacifica per la bambinopoli: “Va riaperta subito”
Domenica pomeriggio, su invito del movimento politico ‘Noi Ci Crediamo’, un nutrito gruppo di politici locali, esponenti della società civile e semplici cittadini, si sono dati appuntamento per una manifestazione pacifica davanti alla bambinopoli adiacente alla scuola elementare. I partecipanti, assieme ai propri figli, hanno lamentato la chiusura totale della bambinopoli, dove tutti i giorni i ragazzini sono costretti a scavalcare le recinzioni per avere qualche ora di svago. Giovanni Barone, uno dei promotori dell’iniziativa, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Mi aspetto che già lunedì mattina, a seguito di questa manifestazione, il parco giochi venga riaperto e reso fruibile anche con l’aiuto e il supporto di qualche sponsor”. Altra presenza di rilievo quella di Salvo Caruso (già candidato a sindaco alle ultime elezioni nella lista ‘Città Futura’): “Un’amministrazione che non riesce a gestire una bambinopoli è una amministrazione che non ha sensibilità verso i bambini e come tale non può gestire e amministrare una intera città”. Anche Piero Mandarà (‘Tutti x Santa Croce’) ha voluto far sentire la sua voce: “Se le difficoltà dell’amministrazione riguardano la gestione del personale comunale, suggeriamo al sindaco di ricorrere agli anziani attraverso ‘progetti socialmente utili’ come qulache hanno fa, quando i parchi e le bambinopoli venivano aperti, custoditi e chiusi con grande scrupolo” . Un suggerimento arriva anche da Eugenio Malaspina (ex assessore comunale) che è convinto che attraverso l’aiuto e la collaborazione delle attività commerciali si potrebbe risolvere questo annoso problema. Toccherà all’amministrazione adesso recepire questa ennesima presa di posizione della città.
Redazione