Basket, la Vigor trova San Filippo. Occhipinti: “Vogliamo farci un regalo”
Tre sconfitte di fila – contro Licata, Spadafora e Patti – non hanno minato la tranquillità della Emmolo S.&C. srl Vigor, che domenica torna in campo contro San Filippo del Mela (ore 18.30 al palazzetto Santa Rosalia). I risultati di domenica scorsa hanno allontanato il quintultimo posto in classifica (distante 6 punti), ma la salvezza è ancora possibile: “A questo punto della stagione è inutile trovare degli alibi – spiega il playmaker Giovanni Occhipinti – ma la sconfitta che pesa davvero è quella con Spadafora di dieci giorni fa. E’ stata sanguinosa per il nostro morale, ma soprattutto perché ci ha fatto perdere contatto dalle posizioni che contano. Tuttavia, alla ripresa degli allenamenti, ho trovato la squadra carica, con il sorriso. Questo è un punto a nostro favore. Non giochiamo perché qualcuno ce lo impone, lo facciamo per passione. E spero che questo atteggiamento ci dia le giuste ricompense”.
Domenica è un test da non fallire, anche se il Basket Cocuzza viaggia a metà classifica e dispone nel suo organico di gente come Agostino Li Vecchi, grande veterano del nostro basket: “All’andata ci ha messo in difficoltà praticamente da solo – ricorda Occhipinti -, però siamo rimasti in partita per tre quarti, giocando un’ottima pallacanestro. San Filippo ha un reparto lunghi molto attrezzato, ma non è una squadra imbattibile. Vogliamo toglierci una bella soddisfazione”. La salvezza, distante sei punti, “passa dagli scontri diretti con Gravina, Messina e Giarre, ma non solo. Ci servono delle vittorie a sorpresa e qualche passo falso delle nostre contender. E’ meno facile di qualche settimana fa, ma ci proveremo fino in fondo”.
Occhipinti è uno dei migliori realizzatori del campionato di C Silver, un play “navigato” nel panorama del basket siciliano nonostante l’età (è un classe ’93). Da quest’anno ha intrapreso anche il ruolo di allenatore delle giovanili: “E’ un mestiere che mi è sempre piaciuto. Alleno i gruppi Under 13 e Under 14, i ragazzi mi ascoltano e si fidano, questo mi rende orgoglioso. Sono agli inizi e il supporto di coach Di Stefano è fondamentale per fare gavetta. Le sue dritte potranno aiutarmi per mettere a frutto questa passione”.