Santa Croce – Consegnati ai comuni siciliani i beni confiscati alla mafia: un fabbricato anche a Santa Croce
Sono 202 i beni immobili confiscati alla mafia che sono stati consegnati ai comuni siciliani. La consegna si è svolta ieri al lido dei Ciclopi, una delle strutture confiscate, ad Aci Castello nel catanese, alla presenza dei vertici della magistratura etnea, del prefetto di Catania e di quelli delle altre province interessate.
Il prefetto Umberto Postiglione, direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati confiscati alla criminalità organizzata, ha consegnato ai diversi sindaci di comuni delle province di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Caltanissetta ed Enna, 202 immobili confiscati alla mafia da destinare all’emergenza abitativa e per finalità sociali.
Al comune di Santa Croce Camerina, nel ragusano, è stato consegnato un fabbricato confiscato a Giorgio Occhipinti, in località Casuzze (due piani) che verrà utilizzato per finalità istituzionali.