Salvatore Mandarà presidente del Civis: “Dono sangue fondamentale”
L’estate 2015 si è caratterizzata per l’emergenza sangue. L’Avis, la Croce Rossa Italiana, la Fidas e la Fratres, riunite nel Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue (CIVIS), hanno nominato coordinatore il dott. Salvatore Mandarà (Avis) per sensibilizzare i Siciliani al dono del Sangue. Abbiamo sostenuto la campagna “Il tuo sangue, una botta di vita – dice Mandarà – per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di sangue volontaria, anonima, responsabile e gratuita in ogni periodo dell’anno, perché il bisogno di sangue è costante.
La Sicilia non ha ancora raggiunto l’autosufficienza di sangue anche se bisogna sempre ringraziare i donatori volontari che ogni giorno responsabilmente donano garantendo con il loro gesto la terapia per tutti coloro che necessitano di trasfusioni. Normalmente nei mesi invernali si ha una situazione di bilancio positivo tra numero di unità di sangue donate e fabbisogno a livello locale, mentre, nel periodo estivo, abbiamo una carenza di sangue spaventosa. Si è registrata dunque una diminuzione delle scorte in alcuni ospedali nei quali, pur essendo garantito il supporto alle emergenze e agli interventi chirurgici non differibili, si sono verificati rinvii di interventi chirurgici programmati e terapie trasfusionali di pazienti cronici.
Le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue facenti parte del CIVIS Sicilia sono attive quotidianamente con iniziative di sensibilizzazione su tutto il territorio e si uniscono in questi giorni anche le Associazioni Talassemici. Questi pazienti, adulti e bambini, devono essere periodicamente trasfusi, anche per garantire loro una ottimale qualità di vita. Nelle province dove essi sono più numerosi il fabbisogno di sangue è molto elevato e la richiesta può essere soddisfatta solo se molti cittadini donano periodicamente. L’appello va a tutte le persone in buona salute tra i 18 e i 65 anni affinché siano consapevoli dell’importanza del gesto prezioso del dono e contribuiscano con la loro solidarietà a garantire la continua disponibilità di sangue anche durante queste settimane di caldo eccessivo”.