L’opposizione sull’IMU: “Maggioranza dorme da 3 anni, l’abbiamo svegliata”
Riceviamo e pubblichiamo una nota dei consiglieri comunali d’opposizione sulla questione IMU agricola, dopo l’intervista rilasciata dal portavoce del Gruppo Agricoltori, Guglielmo Occhipinti, sul nostro sito:
“Visto l’intervento del portavoce del gruppo agricoltori (non si capisce perché i consiglieri comunali abbiano bisogno di una persona che parla in nome e per conto loro), è doveroso per noi consiglieri di opposizione sottolineare ai cittadini quanto segue: Tutti i consiglieri comunali, con propria mozione impegnarono all’unanimità l’Amministrazione comunale a ridurre a minimi di legge l’IMU AGRICOLA.
Con delibera di Giunta del 23/7/2015 n.74 l’Amministrazione propone al Consiglio comunale l’IMU AGRICOLA al 0,70 % col voto favorevole anche dell’assessore alla Agricoltura. Se è vero, come dichiarato, che il gruppo agricoltori si era già precedentemente confrontato con l’Amministrazione sulle tariffe IMU per decidere la tariffa relativa all’IMU AGRICOLA, delle due l’ una: o l’Amministrazione ha ignorato le istanze provenienti dal Gruppo Agricoltori, oppure il Gruppo Agricoltori ha accettato, tramite anche il loro rappresentante in Giunta, una diminuzione della tariffa dallo 0,76% allo 0,70% (cioè 0,06% solo in meno, praticamente fumo negli occhi). Avanziamo l’ipotesi più inquietante che però rappresenterebbe nei fatti come lavorano i consiglieri comunali di maggioranza: non avevano neanche letto le proposte dell’Amministrazione e, come da 3 anni ad ora, si erano presentati in Consiglio comunale pronti ad accettare ad occhi chiusi i dettami della Suprema Corte.
E’ vero che non abbiamo i numeri per “disapprovare o approvare” così come sostiene il “portavoce dei gruppo agricoltori”, è altresì vero che non abbiamo scritto “agricoltori” in faccia, è anche vero che la maglietta non ci stava addosso, però sono gli atti ufficiali a parlare per noi. Sono i verbali di seduta consiliare a dire che l’Amministrazione, tramite l’assessore al Bilancio, ha preso formale impegno di ridurre l’ aliquota IMU AGRICOLA al 0,46 % solo dopo i nostri massicci interventi mediatici e le contestazioni, anche colorite, al Consiglio comunale. Nessuno del Gruppo Agricoltori aveva richiesto la parola all’invito del presidente del Consiglio alla discussione del punto ed era palese che, se non fossimo intervenuti noi, la votazione di rinvio sarebbe andata liscia senza alcuna discussione lasciando le cose così com’erano (a settembre si sarebbe discusso dell’approvazione delle stesse tariffe).
Lasciamo agli altri la faticosa quanto imbarazzante ricerca di medaglie e meriti per recuperare i consensi ormai perduti. A noi è bastato riuscire a portare a casa un risultato condiviso e importante per tutta la comunità e, se ce lo consentite, a svegliare almeno stavolta questa maggioranza fin troppo assopita in un tranquillo e sereno sonno che dura ormai da 3 anni ( vedi verbali di tutte le sedute consiliari )”.