Casuzze, invasione di alghe: “Non abbiamo il coraggio di entrare in acqua”
Casuzze: “Il giardino d’estate degli Iblei. In spiaggia però…”. E’ così che chiamano i suoi residenti questo lembo di spiaggia tra Marina di Ragusa e Caucana. Un’affermazione che trova la sua ragione nell’immenso spiaggiamento di alghe che impediscono per buona parte la balneazione e, soprattutto, imputridendo a riva, al sole, emanano un odore sgradevole oltre ad essere piene di insetti. I bagnanti sono sul piede di guerra, in particolare i residenti: “Paghiamo le tasse –dicono alcuni bagnanti- e questo è il risultato. La spiaggia è sporca e i nostri figli sono costretti a giocare tra alghe, insetti e cicche di sigaretta. Già è difficile fare il bagno a causa delle pietre ma immergersi nell’acqua piena di alghe è davvero orribile”. Sono tanti i residenti di Casuzze che hanno già optato per altre spiagge: “Preferiamo metterci in bici o in auto –dice una signora residente- e andare nella spiaggia vicina perché qui non entrerei mai in acqua e, tra l’altro, dato che lo spazio per fare il bagno si restringe a causa di pietre e alghe ci si ammassa tutti in un’area”.
Ma ci sono anche gli affezionati, tanti, che quotidianamente scendono in spiaggia, tra questi il signor Massimo Spataro che dichiara: “L’ho scritto anche su facebook, siamo stanchi di tanta sporcizia. Nella spiaggia di Casuzze grazie al Comune di Santa Croce Camerina la bandiera verde non manca mai e dalle nostre parti i turisti li accogliamo in questo lussuoso posto invidiabile. E i bagnini? Fino a qualche giorno fa c’erano, adesso non più. Invitiamo tutta l’amministrazione comunale a venirvi a fare un bel bagno a mare insieme a noi, assicuriamo che è molto terapeutico sia il mare che l’odore espettorante che emanano l’acqua e le alghe. Vi aspettiamo”. “Casuzze è un posto per famiglie – spiega la signora Rossella – dovrebbe essere curato, ci sono sempre molti bambini. Anche la piazzetta vicina al cinema è un vero disastro. E’ diventata la toilette della maggior parte dei cani che risiedono, insieme ai proprietari, a Casuzze. E’ difficile spiegare ai nostri figli che non possono giocarvi perché tra bottiglie rotte ed escrementi sarebbe pericoloso oltre che non igienico”. Il riferimento è a piazza Favorita che la sera, tra l’altro, si trasforma fino alle prime ore dell’alba in una discoteca a cielo aperto grazie agli amplificatori delle auto di tanti giovani che l’hanno scelta come luogo d’incontro ma anche come strada nella quale correre con moto e auto. Fortunatamente, però, l’intervento della polizia municipale ha di molto ridimensionato il fenomeno.
Fonte: La Sicilia
3 Comments
Ma è evidente! Se le alghe Poseidonie si spiaggiano è colpa dell’Amministrazione… se le Leggi sullo smaltimento dei rifiuti speciali sono un labirinto inestricabile è colpa dell’Amministrazione… se i proprietari dei cani fanno fare i bisogni ai propri animali dappertutto mortificando qualsiasi regolamento e regola del vivere civile è colpa dell’Amministrazione… se alcuni, anzi molti, vandali lasciano le bottiglie per strada è colpa dell’Amministrazione… se alcuni incivili lasciano materassi, barbecue, rami, interi alberi, mobili e quant’altro per strada è sempre colpa dell’Amministrazione, se qualche giovane poco educato ascolta la musica a tutto volume ovviamente è colpa dell’Amministrazione. Vorrei chiedere a questi Cittadini se sanno quanto spende l’Amministrazione comunale ogni Anno per ovviare a questi inconvenienti (interventi straordinari)… prima di dire che “paghiamo le tasse”. Speriamo solo che PIOVA e CALI LA TEMPERATURA… almeno questo sara’ MERITO dell’Amministrazione.
Caro osservatore, avere le spiagge in queste condizioni è COLPA dell’amministrazione e basta!!!! Visto che hanno speso dei soldi pubblici per i pulisci spiagge, credo sia opportuno che li utilizzino per pulire TUTTE le spiagge e non di certo solo quelle che convengono a loro!!!!!!
Premesso che questo NON è un “social”, nè tantomeno un “blog” e io NON sono l’Avvocato difensore di nessuno, ma un semplice Cittadino come Lei, terrei a sottolineare, da “osservatore”, che le spiagge vengono TUTTE attenzionate e pulite, ovviamente dove il nettaspiagge può andare senza distruggersi. Discorso a parte meritano le alghe, in quanto considerate “rifiuti speciali” e che necessitano, quindi, di una trafila burocratica che è impossibile solo da “immaginare” (comprese le analisi chimiche per lo stoccaggio ed il conferimento in discarica PRIMA DELLA RACCOLTA) e l’intervento (almeno teorico) di Ditte specializzate con costi “titanici”! E se i banchi di Poseidonie si trovano sopratutto tra P. Braccetto e P. Secca e le correnti le depositano a P. secca e Casuzze, Le assicuro che non è colpa dell’Amministrazione (nè di questa, nè di altre).. Per ciò che riguarda le “spiagge che interessano a Loro”, La inviterei a prendere il bagno a P. Secca (che immagino essere la fonte dei suoi dubbi), dove la situazione è praticamente uguale.
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