Un intervento chirurgico manifesto della buona sanità: la lettera
“Desidero esprimerle la mia più completa soddisfazione per la competenza professionale e per l’attenzione umana in occasione delle cure prestate a una mia parente molto stretta nel servizio di Chirurgia Plastica del presidio ospedaliero di Comiso”. Comincia così la lettera di Calogero Termini, nostro collaboratore ed ex manager dell’Asp di Ragusa, che si congratula con lo staff medico che ha recentemente eseguito un intervento su una paziente a lui vicina: “La mia parente ha dovuto affrontare un intervento resosi indispensabile e necessario per evitare evehtuali patologie purtroppo frequenti nel sesso femminile e ha scelto, senza esitazione o influenza alcuna, il ricovero presso tale servizio. L’intervento è stato eseguito con altissima competenra professionale dal dr. Angelo Fatuzzo, coadiuvato dal dr. Giansalvo Cremona è dalla ferrista Donata Faviana. L’anestesia è stata curata dal dr. Maurizio Migliore. Presenti anche le infermiere professionali Ada Giardina e Ginetta Baglieri.
L’intervento è iniziato con due ore di ritardo sul previsto, dacché un emergenza-urgenza, data dall’arrivo in ospedale di un paziente con infarto miocardico in corso, al quale è stata praticata assistenza rianimatoria, stabilizzazione e successivo trasferimento alla rianimazione del Civile di Ragusa, ha tenuto impegnati i sanitari presenti nelle sale operatorie. Nonostante ciò il personale presente ha costantemente informato la mia parente su quanto stava accadendo, chiedendo scusa per l’imprevisto. L’intervento sulla mia parente è durato circa nove ore, data la complessità delle procedure chirurgiche adottate per tale patologia, ma, nonostante tale lasso di tempo, il risveglio è stato immediato e senza alcuna complicanza. Per tutto ciò, ritengo opportuno e doveroso evidenziare il valore delle risorse umane di tale servizio, in particolar modo del dr. Angelo Fatuzzo, chirurgo plastico, e del dr. Maurizio Migliore, anestesista rianimatore, della ferrista Faviana, delle infermiere professionali Giardina e Baglieri, dell’infermiere professionale Salvatore Brafa e del personale infermieristico e ausiliario del reparto di degenza.
Voglia, altresì, consentirmi, in qualità di medico e di ex manager dell’Azienda ospedaliera di Ragusa, di esprimere apprezzamento per il lavoro del dr. Fatuzzo, il quale senza trionfalismi porta avanti con professionalità e diligenza un settore altamente specialistico all’interno delle branche chirurgiche e senza dar peso a possibili strumentalizzazioni o attacchi, che nulla hanno di positivo per la salute della gente e per la tenuta della qualità assistenziale dei nostri presidi ospedalieri riuniti di Vittoria e Comiso.
Una riflessione che, a voce alta, mi permetto fare è la seguente: ‘quanto vale la motivazione per il successo di un’azienda sanitaria? Sì, è vero, motivare è un’attività complessa e impegnativa, eppure lei sa per la sua esperienza di medico e ora di manager che la motivazione è qualcosa di ancora più importante dell’energia che sostiene il comportamento, è il significato che diamo al tempo vissuto, il senso delle nostre azioni, ed è anche la forza interiore che spinge l’individuo verso la crescita e il miglioramento personale e tutto ciò ha innegabili riflessi positivi sull’azienda sanitaria. Perché allora non investire ancora di più nel motivare questi servizi eccellenti’ dell’ASP di Ragusa?’ Voglia gradire i sensi della mia stima e gli auguri per un lavoro sempre più proficuo per il benessere sanitario della nostra collettività”.