Calcio, Promozione: il Santa Croce va sotto dopo 40″ ma strappa un pareggio anche a Gela (2-2)
Il Santa Croce resta ancora imbattuto in trasferta e pareggia 2-2 a Gela contro il Macchitella. Non è stata una gara da incorniciare per Bonarrigo e soci, ma considerando la stanchezza delle tre partite giocate in sei giorni, il punto conquistato viene accolto con molta soddisfazione. La squadra di Buoncompagni e La Vaccara ha risentito della gara infrasettimanale di Coppa Italia contro il Ragusa. I giocatori sono apparsi scarichi fin dalle prime battute, tant’è che hanno subito la prima rete dei locali dopo 40” di gioco, con una semirovesciata del difensore Catania, lasciato colpevolmente libero di calciare a rete sugli sviluppi di un cross da calcio da fermo. I giocatori camarinensi hanno tentato una reazione, ma le idee talvolta sono state latitanti. Nonostante ciò al 35’ arrivava la rete del pareggio con un rigore conquistato da Incardona e trasformato da Bonarrigo. Lo stesso fantasista al 40’ è stato l’artefice del raddoppio camarinense, grazie all’assist servito a Incardona che entrava in area, saltava il portiere e depositava in rete. Nella ripresa il Santa Croce subiva un forte calo fisico e i locali ne approfittavano, trovando il pareggio con l’ex Scudera che intercettava una corta respinta di Ragusa e s’involava verso la porta fulminando Annese. Il Santa Croce entrava in crisi e i locali si buttavano in avanti alla ricerca del colpo vincente che arrivava con un colpo di testa dello stesso Scudera, ma il gol era annullato dal direttore di gara per fuorigioco. L’ultima emozione era regalata da capitan Bonarrigo che su punizione chiamava agli straordinari il portiere locale Migliore, il quale si superava salvando la sua squadra da una sconfitta immeritata.
Fabio Fichera