Calcio a 5, C2: il Kamarina domina all’esordio, 6-1 sull’Expert Rosolini. A segno i tre nuovi acquisti
“Chi inizia bene è a metà dell’opera”. Questo proverbio potrebbe essere di buon auspicio per il CS Kamarina di mister Concetto Salone, che al suo esordio nel campionato di serie C2 di calcio a 5 vince nettamente 6-1 contro l’Expert Rosolini. Un risultato importante per la compagine cara al presidente Vincenzo Mormina che, supportata dal pubblico di casa, ha avuto la meglio contro i modesti aretusei, nonostante la pesante assenza di Vincenzo Alessandrà. La squadra di Salone ha ancora bisogna di un rodaggio più definito, ma i nuovi innesti (Denina, Vespertino e Campo) sono stati determinanti, mettendo il loro sigillo nello score finale. La cronaca. Inizio di gara al rallentatore per entrambe le compagini, sfiancate dal forte caldo che attanagliava il Pala Santa Rosalia gremito di sostenitori camarinensi. I locali, comunque, erano i più incisivi, ma si limitavano a soli tiri dalla distanza, senza essere mai pericolosi in azioni articolate. La prima rete la metteva a segno il Kamarina con Giovanni Sammito, ma era solo un fuoco di paglia, perché gli ospiti pareggiavano pochi minuti dopo con un tiro non irresistibile che passava sotto il corpo di Di Martino. La prima frazione di gioco terminava in parità, ma già dai primi minuti della ripresa si notava che la musica stava cambiando. Diego Licitra, infatti, su un bell’assist di Campo, portava in vantaggio i locali e qualche minuto più tardi anche Incorvaia triplicava con un missile dei suoi. Il Rosolini gettava la spugna ed era il turno del neo acquisto Fabio Vespertino di mettere la propria firma sul 4-1, seguito dall’altro nuovo compagno Federico Campo che salutava con la rete del 5-1 il suo esordio davanti ai nuovi sostenitori. La rete finale del 6-1 la marcava il giovane Daniele Occhipinti che con un movimento di ottima fattura fulminava il portiere ospite. Ai ragazzi di mister Salone a fine gara non restava altre che festeggiare la vittoria con i tifosi, ma il pensiero era già rivolto al prossimo incontro in trasferta contro il Caltagirone.
Fabio Fichera