Montalbano deve restare! La nota di Franca Iurato: “Da Santa Croce documento unitario dei sindaci”
Riavvicinamento sul fronte Montalbano fra il governatore Crocetta e il produttore della fiction, Carlo degli Esposti. Dopo il gelo dei giorni scorsi, le parti sono tornate a parlarsi. L’approdo del commissario in Puglia si allontana. Sul fronte Ragusa, intanto, fa sentire la sua voce il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato, che in una nota spiega chiaramente l’intenzione di far proseguire le avventure del commissario Montalbano in terra iblea. Ecco il testo della nota giunta in redazione:
“I sindaci dei comuni Iblei ringraziano la Palomar e tutti i soggetti coinvolti nel decollo turistico dei nostri luoghi su scala internazionale. Una combinazione felice e irripetibile di tanti elementi, una sorta di fortunato puzzle, ha dato ali alla nostra provincia, perla siciliana prima poco conosciuta più. Metti uno scrittore (Camilleri) che medita su sicilianità, sicilitudine o semplicemente Sicilia; una prova di linguaggio fortemente contaminato dalla lingua isolana; un’editrice intelligente dalle fiere origini iblee che non le impediscono comunque di spaziare oltre (Elvira Sellerio); una casa di produzione che scommette sul Sud (la Palomar e Carlo Degli Esposti); un regista (Alberto Sironi) che si innamora dei nostri paesaggi dai colori caldi e forti, nitidi eppure dolci e struggenti come i nostri tramonti sulle rive dell’estremo lembo d’Europa; un attore bravo (Luca Zingaretti) che dà costrutto ad un personaggio; un “location man” ragusano (Pasquale Spadola); un popolo generoso e ospitale come noi siciliani sappiamo essere; e, ultimi ma non ultimi, gli sceneggiatori e tutti tecnici. Metti tutto ciò insieme, ed ecco “il miracolo Montalbano”.
Il successo di questo sceneggiato ha reso celebri i nostri meravigliosi paesaggi e spinto molti turisti a venire qui: godere dei luoghi dell’amata fiction economia, una boccata di ossigeno e di speranza. Ecco perché esprimiamo gratitudine. Ci teniamo, però, anche ad esprimere la nostra comune intenzione di interloquire con la Produzione e con la Regione Sicilia, affinché i luoghi della fiction restino questi e non assumano altri contorni: vogliamo che Montalbano resti qui e faremo il possibile, come abbiamo fatto finora, perché ciò avvenga. Già da una precedente riunione è scaturito forte e chiaro questo intento unanime, che verrà consolidato nella redazione di un documento unico da parte di tutti noi sindaci. Ci riuniremo, infatti, lunedì 22 settembre, presso l’aula consiliare del Comune di Santa Croce Camerina, alle ore 17, per concordare uno scritto che affermi la nostra intenzione di non interrompere il rapporto con la Produzione della fiction. Ribadiremo il nostro massimo impegno, certi di interpretare le voci dei nostri concittadini, a non lasciare che Montalbano calchi altre spiagge o viva in altre architetture che non siano le Iblee, ormai simbolo della Vigata immaginata da Camilleri”.
Redazione
6 Comments
si pensa alla fiction di montalbano per questo la signora sindaca lo trova il tempo per fare delle uscite ma per fare interventi piu importanti per quelli e sempre assente pensiamo a montalbano e invece di pensare ai propri cittadini che non hanno lavoro e non hanno un futuro
Un pò troppo tardi per farsi questo tipo di scrupolo. Bisognava pensarci prima.
L’amministrazione di s.croce, ha quello che si merita!!
Certo, certo. Montalbano deve restare, altrimenti l’amministrazione democratica, ridurrà P.Secca più schifosa di S.Croce, di Caucana, di Casuzze e di P.Braccetto.
Luomo prima o poi ti delude,solo Dio è fedele .
Tu dove hai riposto la tua fiducia?
Ma certo che Montalbano deve restare, altrimenti poi all’amministrazione di S.Croce, gli mancherà cosa fare,
visto che si dedica SOLO a P.Secca.
Ma dedicatevi a risolvere i problemi del paese, che sono MOLTO più urgenti e più utili di Montalbano, invece di perdere tempo con queste pagliacciate!!!!
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