Recuperati a Punta Braccetto due trattori rubati dal valore di 8mila euro: adesso è caccia ai ladri
In occasione dell’espletamento di un servizio ordinario di controllo del territorio nelle contrade marinare, nella tarda serata di domenica, una Squadra Volante rinveniva due trattori di provenienza furtiva, nella strada rurale in contrada Punta Braccetto. Dagli accertamenti effettuati nelle immediatezze, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico appuravano che le due macchine agricole erano state asportate solo un paio di giorni prima da un’azienda agricola sita nelle vicinanze del luogo del ritrovamento, dedita alla coltivazione in serra di primizie. In effetti, il titolare dell’azienda – appositamente contattato – riconosceva i trattori dei quali aveva denunciato il furto consumato ai suoi danni proprio la notte del 5 settembre. Infatti, quella notte, a seguito dell’allarme installato in azienda, attivatosi per l’intrusione, l’imprenditore usciva da casa per recarsi sui luoghi della propria azienda ma durante il tragitto che conduceva all’ingresso della ditta era costretto a fermarsi stante che gli autori del reato – nel pianificare l’azione criminosa – avevano cosparso lo sterrato di strisce/fascette sulle quali avevano posizionato dei chiodi così da rendere difficoltoso per chiunque un eventuale intervento. Una volta giunto con la propria vettura in prossimità della ditta, il proprietario si avvedeva subito del fatto che le due macchine erano state asportate: si trattava di due macchine agricole marca Goldoni, diesel, una delle quali con annesso rimorchio e autobotte della capienza di 800 litri per irrorazione di fitofarmaci, l’altra con annesso carrello/pianale per il trasporto di oggetti e pesi, per un valore commerciale complessivo di circa 8 mila euro. Ultimati gli accertamenti rituali e redatti gli atti, le macchine agricole venivano restituite al proprietario. Sono tuttora in corso le indagini per l’esatta individuazione degli autori del reato.
Redazione