Deposito di rifiuti non autorizzati: assolti il sindaco Franca Iurato e il consigliere Rosario Pluchino
Finisce con il “non luogo a procedere” il processo che vedeva coinvolti il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, con l’allora assessore all’Igiene pubblica, Rosario Pluchino, insieme ai tecnici, ingegnere Franco Poidomani e Stefanino Iurato. La parte politica è stata assolta perché il fatto non sussiste mentre i tecnici coinvolti sono stati assolti per non aver commesso il fatto. Sottili distinguo da parte del GIP che ha ritenuto assolvere anche Giuseppe Busso, titolare della ECOSEIB, ditta che gestisce l’appalto dei rifiuti nella città del Sole. L’accusa agli imputati era di “sversamento di liquami in area pubblica e deposito di rifiuti non autorizzati”. La vicenda risale al 23.11.2012, quando in occasione dello sciopero dei dipendenti della ditta che aveva in appalto la raccolta dei rifiuti solidi urbani, personale del comune ha provveduto in proprio alla raccolta della spazzatura utilizzando mezzi non idonei e conferendo il tutto in discarica non autorizzata e non idonea allo scopo: quella di c.da Pezze.
“Si chiude un capitolo che definire spiacevole è poco – dichiara Rosario Pluchino, oggi consigliere indipendente dopo l’esperienza di assessore -. Il problema dei rifiuti, a distanza di tempo, rimane irrisolto. A parte qualche miglioramento nella piazzola di stoccaggio, continuano a esserci discariche in tutta la zona, peggiorata dall’allontanamento dei cassonetti dai punti di raccolta. Aldilà dei proclami del nuovo assessore (Allù, ndr), la gente continua a mettere sacchetti, materassi e quant’altro ai bordi delle strade e nelle borgate. In attesa di dare il via alla raccolta differenziata, rimangono le lamentele di residenti e vacanzieri”.
Redazione