Basket, la Vigor chiude la stagione davanti al proprio pubblico: domenica sfida la Mia Messina
La Emmolo S.& C. srl Vigor aspetta l’ultima giornata dei playout per festeggiare la permanenza nella massima serie regionale, ottenuta già da tempo. Infatti il sodalizio del presidente Scillieri anche quest’anno ha centrato l’obbiettivo, seppur non qualificandosi di un soffio ai playoff, di rimanere in quella che ad oggi rappresenta la categoria regionale di miglior livello. La squadra, che quest’anno ha dovuto subire una importante metamorfosi per le partenze di giocatori importanti, ben si è comportata, mettendo in mostra talentuosi atleti classe ’95, ’96 e ’98. Una stagione che definire straordinaria è poco, con giovanissimi alle prime armi che hanno dimostrato di poter stare in un campionato come la serie C, seppur con la consapevolezza dei margini notevoli di crescita. Domenica la squadra allenata da coach Di Stefano affronterà la Mia Messina di coach Sigillo, in una gara dalle pretese non eccessive, vista la posizione in classifica (prima), ma con l’unico obbiettivo di vincere per affermare questo primato. Capitan Distefano, vero leader della squadra camarinense, collaborato dall’altra punta di diamante Giacomo Rizzo, potranno chiudere la stagione davanti al proprio pubblico, con la speranza di divertire e far vedere ancora una volta le giocate strepitose a cui ci hanno abituato da qualche anno a questa parte. “E’ una partita – dichiara coach Di Stefano – che chiude un percorso straordinario, e che ha messo alla prova tutto il gruppo. A inizio stagione c’era qualche preoccupazione, viste alcune assenze importanti, ma con il lavoro sistematico e le continue correzioni, siamo riusciti ancora una volta a venirne fuori molto bene, anche se con il senno resta qualche rammarico, Mi auguro che domenica sia una giornata di grande festa e mi dia la possibilità di schierare in campo tutti i giocatori”. Appuntamento quindi a domenica sera con inizio alle ore 18:30 al palazzetto comunale Santa Rosalia. (nella foto Ignazio Cavallo, classe ’98)
Redazione