L’allarme di FdI-An: “Servono degli interventi strutturali sul tratto di strada di Costa degli Archi”
Il Circolo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale di Santa Croce Camerina ha presentato all’Amministrazione Comunale, in data 24 aprile c.a., un documento recante la richiesta urgente di messa in sicurezza del tratto di strada identificato come “Circonvallazione Costa degli Archi”. “Tale richiesta – scrivono nella nota i membri del gruppo -, condivisa da numerosi concittadini, residenti e non, che l’hanno voluta sostenere apponendo anche la propria firma, nasce dalla necessità di intervenire in modo urgente e tempestivo, in vista della stagione estiva, su un tratto di strada, quello in questione, che è stato già teatro di numerosi incidenti di grave entità e che mette a rischio quotidianamente la sicurezza e l’incolumità fisica di passanti e residenti. Ricordiamo infatti che su tale arteria insistono, oltre ai numerosi ingressi di abitazioni private, anche gli accessi alle attività commerciali presenti, nonché svariati attraversamenti pedonali utilizzati con molta frequenza, oltre a due intersezioni, a distanza di pochissimi metri l’uno dall’altro, di cui una rappresenta l’unico ingresso al cimitero comunale. Ad incidere sulla pericolosità, anche la posizione stessa della suddetta circonvallazione che si trova a dover sostenere l’enorme quantità di mezzi, parecchi dei quali pesanti, che dal versante ipparino si dirigono verso le località balneari, il mercato di Donnalucata o il porto di Pozzallo e viceversa, oltre all’ingente traffico urbano costituito da fruitori delle attività commerciali e del locale cimitero. Per i motivi sopra elencati, il Circolo FdI-An di Santa Croce Camerina, dando voce alle numerose lamentele di concittadini, residenti e non, vittime di incidenti o di situazioni di pericolo, chiede che tale richiesta non venga sottovalutata e che sia oggetto di grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale con l’avvio di misure e/o interventi di carattere strutturale, e non saltuari o provvisori, oltre al mantenimento dell’illuminazione pubblica per l’intero orario notturno e non solo fino alle 24 (23 nel periodo invernale) come accade tutt’oggi. Convinti dell’attenzione che l’Amministrazione riserverà alla presente richiesta, restiamo a disposizione per qualsivoglia confronto”.
Redazione
in allegato documento inoltrato in data 24 aprile. 141 le firme a sostegno.